Madonna del Bosco, spariti i caprioli Erano mamma e piccolo. Bracconaggio?
Alla Madonna del Bosco è sparita la coppia di caprioli che si era ambientata soprattutto grazie all’habitat ricco di erbe essenziali per la loro alimentazione.
Alla Madonna del Bosco è sparita la coppia di caprioli che si era ambientata soprattutto grazie all’habitat ricco di erbe essenziali per la loro alimentazione.
A San Giovanni Bianco la studentessa era scivolata nel Brembo. L’Enpa nazionale le intitola l’area per gli animali maltrattati
«Pronto? C’è un serpente nel cestino». Così la telefonata che ha fatto accorrere i vigili del fuoco a Trescore Balneario.
Gufi, gheppi, ricci e pipistrelli. Ma non solo. Tantissimi gli animali feriti dai pallini dei cacciatori, ora che la stagione è aperta. Con il Wwf un centro per salvarli.
Prorpio mentre il caso di Daniza è su tutti i giornali, l’orso è tornato a far «visita» nella nostra provincia, in Val Brembana. Il passaggio sarebbe avvenuto una decina di giorni fa sulle montagne di Piazzatorre.
di Paolo Bosatra
Cari amici, oggi vorrei commentare quella notizia, ripresa anche dal nostro Direttore, riguardante la possibilità prevista dal nuovo regolamento in tutela degli animali redatto dal Comune di Milano.
Una cinquantenne di Trescore Balneario è finita in ospedale con una ferita a una mano dopo essere stata aggredita da un pitbull nel parco «Le Stanze» di Trescore: la donna era intervenuta per difendere il suo bassotto, attaccato dal pitbull.
Alla fine ci sono sia l’aquila sia la croce. Di più: nel nuovo gonfalone di Val Brembilla, Comune nato lo scorso febbraio dalla fusione di Brembilla e Gerosa, i due simboli saranno appaiati. Sullo stesso piano. Questo per sottolineare l’uguale importanza di cittadini e territori.
di Giorgio Gandola
Qui bisognerà attrezzarsi a cambiare anche i proverbi. Il Comune di Milano ha deciso di redigere un regolamento per la tutela degli animali che verrà portato in consiglio comunale in ottobre.
Zampettava lungo il marciapiedi di via Moro a Trescore e aveva tutta l’aria di chi aveva perso la strada di casa. Non era un cagnolino randagio, ma un piccolo pappagallo giallo che è stato trovato e messo in salvo verso le 18 di venerdì dalla polizia locale di Trescore.
Sono tornate le tartarughe più famose al mondo! In collaborazione con l’Associazione Culturale Bergomix, Uci Cinemas, Universal Pictures e Sbam Comics è in programma venerdì 19 settembre un nuovo appuntamento cinefumettistico.
Lo spazio di una dimora privata che diventa luogo d’arte. Dopo il successo di «Luce» s’inaugura una nuova esposizione a Palazzo Mongiò Dell’Elefante Della Torre a Galatina (Lecce). Si tratta di «è » di Raffaele Quida e Tamara Repetto, a cura di Michela Casavola.
L’odissea dei dodici gatti ritrovati in quattro gabbiette fuori dall’Eco di Bergamo. Tra tentativi e rifiuti di questo e quell’ente, tra telefonate e rimpalli, i felini sono finiti al Parco faunistico di Valbrembo e ora cercano casa.
Dodici mici divisi in 4 gabbie fatte trovare in viale Papa Giovanni XXIII. Nessuna protesta animalista, ma la rimostranza di un volontario. L’Asl effettuerà dei controlli sanitari, poi i gatti verranno presi in consegna dal Parco delle Cornelle, pronti per essere adottati.
Sono ormai pronti a partire a Endine Gaiano i lavori per il nuovo incubatoio ittico, la culla che darà vita ai nuovi pesci autoctoni che andranno a ripopolare non solo il lago di Endine, ma anche il lago d’Iseo e il fiume Oglio.
Meglio il collare o la pettorina? Ecco uno dei più grandi «dilemmi» che attanaglia ogni proprietario di cani! Personalmente tendo a suggerire l’utilizzo della pettorina, nella fattispecie quella ad «H», come potete vedere dal filmato. Perchè proprio quella?
Ad Ardesio c’è una bimba che cerca disperatamente il suo cagnolino scomparso. Il suo nome è Briciola e si è allontanato dal giardino di casa il giorno 2 settembre, di pomeriggio. A tutt’oggi ancora di lui non si sa niente.
«Questo simpatico rapace lunedì 18 agosto, durante la pausa pranzo, mi è piombato in casa, a Brembilla, dalla porta finestra durante una battuta di caccia: la sua preda era un merlo che per salvarsi le “penne” ha pensato bene di entrare in casa (scelta azzeccata)».
Potrà sembrare banale o scontato, ma ancora oggi troppi proprietari di cani portano a spasso il loro amico a 4 zampe senza munirsi di medaglietta identificativa. È vero che non c’è nessun obbligo in tal senso, ma la medaglietta è il modo più semplice e sicuro per ritrovare un cane che si è perso.
Sono il simbolo del parco dal 1994, quando per la prima volta misero piede - ops - zampe a Valbrembo i primi due esemplari di tigre bianca. Da allora i «gattoni» non sono visibili soltanto sui cartelloni de Le Cornelle, ma anche all’interno del parco faunistico.