Si mangia a Cologno al Serio C’è la sagra della bufala
Cibo e intrattenimento sull’aia alla cascina Rasega. Visite in azienda e buoni sconto per la sagra della bufala di Cologno al Serio.
Cibo e intrattenimento sull’aia alla cascina Rasega. Visite in azienda e buoni sconto per la sagra della bufala di Cologno al Serio.
Coldiretti: triplicati negli ultimi cinque anni gli italiani che fanno la spesa dal contadino nelle fattorie o nei mercati degli agricoltori dove è stato raggiunto il record di 15 milioni di presenze nel 2015. Vi ritrovate con i dati dello studio? Dove preferite fare la spesa? Scrivetelo nei commenti in fondo all’articolo.
Preoccupante il bilancio del primo monitoraggio effettuato dai tecnici di Coldiretti Bergamo dopo la grandinata del 14 maggio.
La reginetta della giornata è stata Luna, vincitrice del concorso di razza Bruna alpina, dell’allevamento di Adriano Rota di Sorisole.
Arriva dall’Asia, è piccola, si riproduce facilmente e rischia di diventare una minaccia per i prossimi raccolti. Il terribile insetto è una cimice che probabilmente abbiamo già incontrato senza distinguerla dalla specie autoctona.
L’evoluzione al biologico cambia l’identikit del vitivinicoltore lombardo: un produttore bio su quattro, infatti, è laureato. E anche l’età media è più bassa: quasi 10 anni in meno rispetto alle aziende tradizionali.
Un terzo del cibo prodotto nel mondo, circa 1,3 miliardi di tonnellate di alimenti, non arriva sulle nostre tavole, e la cifra è destinata ad aumentare se i Paesi emergenti come la Cina e l’India adotteranno le abitudini alimentari occidentali.
Cividate non ne può più: alcune abitazioni della zona nord del paese sono da ormai parecchi anni bersaglio dei moscerini, che condizionano seriamente la quotidianità di coloro che vivono negli stabili presi di mira dagli insetti.
Nel cuore della città due nuove iniziative dedicate ai sapori e ai prodotti locali: nella Domus il 6 aprile apre il ristorante didattico «Taste» gestito dagli studenti dell’alberghiero iSchool, e in piazza dal 9 aprile i produttori della filiera corta e sostenibile esporranno i loro prodotti ogni secondo e quarto sabato del mese.
L’iniziativa del Comune e della biblioteca di Gandellino è rivolta a chi vuole valorizzare un piccolo appezzamento di terra. Durante gli incontri daranno indicazioni e consigli il coltivatore Felice Zamboni e la biologa Valentina Gritti
Appuntamento di respiro europeo a Uri per un confronto sui prodotti locali,
la modernizzazione delle aziende e i giovani in agricoltura. Nella delegazione
il sindaco, il presidente del Distretto del commercio e alcuni studenti
Non toccare la terra, che ci sono i microbi! Ce lo siamo sentiti dire un po’ tutti: il piacere di giocare con il terriccio friabile e caldo del giardino è qualcosa che molti bambini oggi non conoscono.
È tempo di prodotti biologici a km zero e se arrivano direttamente dal nostro orto o dal nostro giardino meglio ancora: si imparano la cura e la pazienza, con la soddisfazione di vederne il frutto o almeno la verdura. Ecco due corsi.
Crollano a inizio febbraio i prezzi nelle campagne italiane, dal -60% per cento dei pomodori al -30 % per il grano duro e fino al -21% per le arance rispetto all’anno scorso.
Le nutrie sono un problema sempre più grave per l’agricoltura e stanno diventando un pericolo anche per la circolazione stradale. Ora la Corte Costituzionale ha dato ragione a Regione Lombardia nell’ambito del ricorso presentato dal Governo, che aveva sollevato eccezioni di costituzionalità sulla Legge regionale che ne consentiva il controllo e l’eradicazione.
Non solo i campi: anche la Brebemi-A35 è minacciata dalle nutrie. E l’autostrada ora chiede aiuto al Comune di Caravaggio.
La situazione dei laghi lombardi è critica, tanto che se persiste la situazione meteorologica sarà anche difficile trovare soluzioni adeguate.
La Cgil organizza un viaggio in camper fra le realtà agricole della bergamasca per sostenere i lavoratori del comparto.
Sulla strada che porta al centro commerciale Alle Valli, è una delle ultime rimaste, ma da una decina di anni è abbandonata e cadente.
L'anno che stiamo per salutare può davvero essere considerato speciale per la val gandino e i suoi prodotti, in particolare il mais spinato. E anche il 2016 porta con sé un'occasione d'oro, che vedrà l'ingrediente tipico della zona accostato a …