Gori: «Più ore a scuola contro il disagio giovanile»
IL DECRETO. Il sindaco: «Il governo punta solo sulla repressione, vanno aiutate le famiglie». Maggia (Tribunale per i minori): non sono baby gang.
IL DECRETO. Il sindaco: «Il governo punta solo sulla repressione, vanno aiutate le famiglie». Maggia (Tribunale per i minori): non sono baby gang.
Gli attuali problemi di ordine pubblico causati in città dalle “bande” di ragazzini ci raccontano qualcosa della condizione giovanile. La questione è sapere ascoltare e mettersi in relazione, anche quando è difficile e i punti di vista sono discordanti con i nostri
ATTUALITÀ. Il decreto legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri prevede un nuovo, più duro regime sanzionatorio contro la violenza minorile. Ma il fenomeno va inquadrato dentro un tema urgente più generale: la condizione giovanile.
«STEP BY STEP» . L’iniziativa, dall’8 al 10 settembre, è pensata per promuovere presso i giovani questo cammino, un percorso di 130 chilometri che collega Bergamo e Brescia.
LE INDAGINI. Individuati 7 ragazzi, 3 maggiorenni e 4 minorenni, risultati tra i responsabili delle aggressioni avvenute in Largo Porta Nuova e poi proseguite alla stazione ferroviaria.