Alzheimer, la svolta è made in Bergamo
di Alberto Ceresoli
Un inizio subdolo, una progressione lenta ma inesorabile, una fine «avvolta nell'oblio», lontano da sè stessi e dal mondo così come lo si è sempre concepito. Oggi, in Italia, la malattia di Alzheimer colpisce il 5% delle persone con più di 60 anni.