Volkswagen, la fragilità strategica di Berlino
MONDO. A volte basta una banale comunicazione aziendale per definire lo stato d’animo di un intero Paese.
MONDO. A volte basta una banale comunicazione aziendale per definire lo stato d’animo di un intero Paese.
MONDO. Il tema della competitività è oggetto in Europa di discussioni intergovernative. «Nuovo Patto europeo sulla competitività» è il documento che riprende le linee guida tracciate da Mario Draghi e Enrico Letta, due ex premier italiani.
MONDO. Gli americani accusano i produttori italiani di alluminio di «dumping» ovvero di vendita di prodotti a prezzi inferiori a quelli di mercato. E impongono dazi.
ITALIA. Il ministro Giorgetti cerca tre miliardi e vuole tagliare le spese dei ministeri. I tagli in Italia vi sono sempre stati, famosi quelli lineari di Giulio Tremonti. Nel 2009 negli enti locali vi sono stati risparmi per 9 miliardi di euro.
MONDO. La crisi dell’economia tedesca è strutturale. Per il secondo anno consecutivo la Germania va in recessione: 0,2% in negativo rispetto alle previsioni di un più 0,3%.
MONDO. In Austria Fpö con quasi il 30% ha vinto le elezioni politiche federali ed è primo partito.
MONDO. Ignorare la quasi metà dell’elettorato è pressoché impossibile in una democrazia.
MONDO. L’acquisto del 9% della tedesca Commerzbank da parte di UniCredit fa risvegliare mai sopiti riflessi nazionalistici. Deutsche Bank si mette di traverso e valuta di far proprio il 12% del pacchetto azionario attualmente detenuto dallo Stato tedesco.
EUROPA. Per uscire dalla procedura per deficit eccessivo non vi è che una via: ridurre il debito. Una patente di credibilità per l’Italia.
MONDO. In Turingia Afd è il primo partito con il 33,5%, i cristiano democratici della Cdu si sono fermati al 24,4%. In Sassonia la formazione cripto-nazionalsocialista è seconda per pochi voti dietro alla Cdu.
EUROPA. L’attentato terroristico di Solingen con tre morti e otto feriti è una spinta formidabile per l’estrema destra tedesca e in particolare per il partito che più ne raccoglie i consensi.
MONDO. All’ultima riunione dell’Alleanza Atlantica il segretario generale designato a succedere a Jens Stoltenberg, l’olandese Mark Rutte, si è rivolto al cancelliere tedesco con queste parole: Olaf almeno tu dì qualcosa, al che Scholz pare abbia risposto ma anche tu Mark non dici niente e poi abbia continuato a tacere.
MONDO. L’astensione di Giorgia Meloni sul nome di Ursula von der Leyen, il più accreditato per un secondo mandato, e la bocciatura italiana dei candidati portoghese ed estone a capo del Consiglio Europeo e della diplomazia europea pongono il problema dell’identità e dello schieramento.
MONDO. Il ministro Giorgetti chiude al Meccanismo europeo di stabilità detto anche Fondo salva-Stati dei Paesi dell’Eurozona. La Grecia e le misure draconiane imposte al governo e alla popolazione nel 2009 fanno scuola.
IL COMMENTO. L’arrivo traumatico della destra in Francia ha costretto Macron alla mossa della disperazione. Indire elezioni a fine mese per il rinnovo del Parlamento è una giocata da poker. A questo si giunge quando chi è al potere non ha più carte da giocare. La Germania con un AfD al 23% e la parte orientale del Paese completamente egemonizzata dai nostalgici del nazionalsocialismo vive l’inc…
MONDO. Una parola per definire il nostro tempo è cambiamento. Assistiamo al cambiamento climatico, a quello digitale e tecnologico, a quello energetico e a quello demografico. Non vi è area della nostra vita pubblica e privata che non risenta dello stress che il mutare continuo produce.
ITALIA. Il declino del ceto medio si esprime al meglio con un esempio. Il colosso chimico tedesco Basf in Germania vede solo spese e pochi guadagni.
ITALIA. Al porto di Livorno la Guardia di finanza ha sequestrato 134 Fiat Topolino in arrivo dal Marocco. Gli adesivi con la bandiera italiana riportati sull’autovettura inducono a pensare che il veicolo sia prodotto in Italia. Si chiama «italian sounding» e la legge italiana non lo permette.
IL COMMENTO. Il ministro Giorgetti intende tenere i conti in ordine. Il mandato è contenere il debito pubblico. Ed è un confine che non si può travalicare. Altrimenti si dimette. Una linearità di comportamento che spiazza la politica italiana.
ITALIA. L’industria italiana da sola vale 1200 miliardi dei quali 670 vanno all’esportazione. La Cina è passata dal 4% della manifattura mondiale alla fine degli anni novanta al 30% di oggi. Fallimenti di aziende, disoccupazione e ristrutturazioni, questo il prezzo in Italia.
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