Un 33enne ed un 25enne di Vidalengo, un 24enne di Castel Cerreto: sono i tre bergamaschi in carcere con l'accusa di essere gli autori dei colpi al Mc Donald’s di Lodi e, pochi giorni fa, al corriere espresso Bartolini di Conegliano Laudense. In totale gli arrestati sono cinque: la banda è stata rintracciata grazie ad un’impronta lasciata da uno dei rapinatori, pluripregiudicato per numerose rapine ed uscito dal carcere lo scorso luglio dopo aver scontato una pena di nove anni. Le forze dell’ordine hanno anche sequestrato un chilogrammo e mezzo di hashish durante le perquisizioni domiciliari, insieme a 150 ovuli di droga. Recuperate anche pistole lanciarazzi e spray urticanti. La banda potrebbe essere responsabile anche della rapina avvenuta lo scorso 15 novembre a Masano, frazione di Caravaggio, al bar Madoogali Cafè dove all'orario di chiusura due uomini, armati di pistola e con il volto travisato, in trenta secondi avevano fatto irruzione nel locale puntando l’arma contro il barista 20enne per farsi consegnare l’incasso, rapinando anche l’ultimo cliente presente.
Un 33enne ed un 25enne di Vidalengo, un 24enne di Castel Cerreto: sono i tre bergamaschi in carcere con l'accusa di essere gli autori dei colpi al Mc Donald’s di Lodi e, pochi giorni fa, al corriere espresso Bartolini di Conegliano Laudense. In totale gli arrestati sono cinque: la banda è stata rintracciata grazie ad un’impronta lasciata da uno dei rapinatori, pluripregiudicato per numerose rapine ed uscito dal carcere lo scorso luglio dopo aver scontato una pena di nove anni. Le forze dell’ordine hanno anche sequestrato un chilogrammo e mezzo di hashish durante le perquisizioni domiciliari, insieme a 150 ovuli di droga. Recuperate anche pistole lanciarazzi e spray urticanti. La banda potrebbe essere responsabile anche della rapina avvenuta lo scorso 15 novembre a Masano, frazione di Caravaggio, al bar Madoogali Cafè dove all'orario di chiusura due uomini, armati di pistola e con il volto travisato, in trenta secondi avevano fatto irruzione nel locale puntando l’arma contro il barista 20enne per farsi consegnare l’incasso, rapinando anche l’ultimo cliente presente.