E' rimasto schiacciato in un cassonetto per la raccolta dei vestiti usati. Un bimbo di 10 anni, Karim Abdou Bamba, ha perso la vita così ieri sera verso le 20 in Viale GRappa aa Boltiere. Una tragedia infinita. Il piccolo è stato trovato ancora in vita da una passante che aveva parcheggiato l'auto nel piazzale, a pochi passi da quel cassonetto. Ha visto le gambe esili del piccolo sbucare drammaticamente dalla struttura ed ha chiamato immediatamente il marito, odontoiatra. La donna ha chiamato i Carabinieri e sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco che per liberare il piccolo hanno divuto letteralmente smontare la struttuta in ferro. Era infatti impossibile liberare Karim senza aggravare la situazione. I medici del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo e lo hanno trasportato al Papa Giovanni, dove purtroppo ha smesso di respirare poco dopo. Karim Abdou Bamba, era il secondo di cinque figli di una famiglia di Boltiere. Il papà non è in Italia, la mamma, italiana e con qualche problema di salute, e i 4 figli vivono in una abitazione comunale e sono assistiti dai servizi sociali del Comune. Non era nuovo ad avventurarsi per le strade di Boltiere da solo. Il parcheggio di viale Monte Grappa dista trecento metri dall' abitazione. Forse Karim ha deciso di curiosare all' interno del cassonetto. Potrebbe avere alzato la leva che aziona il meccanismo di apertura. Il pertugio che si crea è sufficiente solo per fa passare i sacchi di abiti e di scarpe. Ma lui si è arrampicato, come fanno i bambini, incurante del pericolo. Sarebbe rimasto incastrato per circa mezz'ora, secondo i primi accertamenti. Un tempo fatale. Simona Befani
E' rimasto schiacciato in un cassonetto per la raccolta dei vestiti usati. Un bimbo di 10 anni, Karim Abdou Bamba, ha perso la vita così ieri sera verso le 20 in Viale GRappa aa Boltiere. Una tragedia infinita. Il piccolo è stato trovato ancora in vita da una passante che aveva parcheggiato l'auto nel piazzale, a pochi passi da quel cassonetto. Ha visto le gambe esili del piccolo sbucare drammaticamente dalla struttura ed ha chiamato immediatamente il marito, odontoiatra. La donna ha chiamato i Carabinieri e sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco che per liberare il piccolo hanno divuto letteralmente smontare la struttuta in ferro. Era infatti impossibile liberare Karim senza aggravare la situazione. I medici del 118 hanno tentato a lungo di rianimarlo e lo hanno trasportato al Papa Giovanni, dove purtroppo ha smesso di respirare poco dopo. Karim Abdou Bamba, era il secondo di cinque figli di una famiglia di Boltiere. Il papà non è in Italia, la mamma, italiana e con qualche problema di salute, e i 4 figli vivono in una abitazione comunale e sono assistiti dai servizi sociali del Comune. Non era nuovo ad avventurarsi per le strade di Boltiere da solo. Il parcheggio di viale Monte Grappa dista trecento metri dall' abitazione. Forse Karim ha deciso di curiosare all' interno del cassonetto. Potrebbe avere alzato la leva che aziona il meccanismo di apertura. Il pertugio che si crea è sufficiente solo per fa passare i sacchi di abiti e di scarpe. Ma lui si è arrampicato, come fanno i bambini, incurante del pericolo. Sarebbe rimasto incastrato per circa mezz'ora, secondo i primi accertamenti. Un tempo fatale. Simona Befani