L'incidente di lunedì 20 gennaio, con un camion rimasto di traverso sulla carreggiata bloccando il traffico per 5 ore all'altezza di Casnigo, è l'ennesima cartina di tornasole di una strada statale 671 della Valle Seriana che non è più al passo con i tempi. Considerato che una tangenziale ad alto scorrimento Bergamo-Clusone resta un sogno, si cerca di lavorare su piccoli interventi che possano aiutare la circolazione dei circa 34mila veicoli al giorno su un territorio di 130mila abitanti. Come la variante Ponte Nossa-Clusone per saltare i tornanti di Ponte Selva, ferma al palo dopo essere stato portata al Ministero.La Comunità Montana pensa alle piste ciclabili, al traffico su rotaia (entro fine gennaio sarà presentato il progetto del percorso del prolungamento del Tram della Valle Seriana da Albino a Vertova), ma anche a soluzioni per la viabilità per sciogliere nodi come i semafori di Colzate e di via Martinella, al confine tra Bergamo e Torre Boldone.La viabilità su gomma resta la priorità, per il presente ma anche per il futuro della valle. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al Presidente della Comunità Montana Valle Seriana Giampiero Calegari.
L'incidente di lunedì 20 gennaio, con un camion rimasto di traverso sulla carreggiata bloccando il traffico per 5 ore all'altezza di Casnigo, è l'ennesima cartina di tornasole di una strada statale 671 della Valle Seriana che non è più al passo con i tempi. Considerato che una tangenziale ad alto scorrimento Bergamo-Clusone resta un sogno, si cerca di lavorare su piccoli interventi che possano aiutare la circolazione dei circa 34mila veicoli al giorno su un territorio di 130mila abitanti. Come la variante Ponte Nossa-Clusone per saltare i tornanti di Ponte Selva, ferma al palo dopo essere stato portata al Ministero.La Comunità Montana pensa alle piste ciclabili, al traffico su rotaia (entro fine gennaio sarà presentato il progetto del percorso del prolungamento del Tram della Valle Seriana da Albino a Vertova), ma anche a soluzioni per la viabilità per sciogliere nodi come i semafori di Colzate e di via Martinella, al confine tra Bergamo e Torre Boldone.La viabilità su gomma resta la priorità, per il presente ma anche per il futuro della valle. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al Presidente della Comunità Montana Valle Seriana Giampiero Calegari.