Artigiani, esercenti, commercianti, piccoli imprenditori. Sono soprattutto loro a scivolare nell'area dell'insolvenza e a essere segnalati dagli intermediari finanziari alla centrale dei Rischi della Banca d'Italia. Di fatto questa schedatura preclude alle attività di accedere a un nuovo prestito e quindi le mette nelle condizioni di cadere nelle maglie dell'usura. In Bergamasca sono però diminuite le imprese in sofferenza. E' quanto emerge dalla ricerca dell'Associazione Artigiani e piccole imprese di Mestre. Su 107 province, Bergamo è tra le più virtuose, al 102° posto con 1.035 aziende segnalate al 30 giugno 2024, - 130 rispetto al 2023, un calo di quasi l'8%.Il servizio di Paola Abrate.
Artigiani, esercenti, commercianti, piccoli imprenditori. Sono soprattutto loro a scivolare nell'area dell'insolvenza e a essere segnalati dagli intermediari finanziari alla centrale dei Rischi della Banca d'Italia. Di fatto questa schedatura preclude alle attività di accedere a un nuovo prestito e quindi le mette nelle condizioni di cadere nelle maglie dell'usura. In Bergamasca sono però diminuite le imprese in sofferenza. E' quanto emerge dalla ricerca dell'Associazione Artigiani e piccole imprese di Mestre. Su 107 province, Bergamo è tra le più virtuose, al 102° posto con 1.035 aziende segnalate al 30 giugno 2024, - 130 rispetto al 2023, un calo di quasi l'8%.Il servizio di Paola Abrate.