Sono in costante aumento le persone che gravitano alla stazione autolinee, al Posto Caldo, dove viene distribuito un pasto. Con i cantieri in corso il fenomeno è mutato nella logistica, ma continua a rappresentare una emergenza. Si cerca di organizzare l'accoglienza soprattutto in vista della stagione più fredda. Servono coperte anche se si cerca di offrire sempre un tetto per la notte e si tengono a disposizione dei posti per le emergenze. Non tutti però accettano l'aiuto e preferiscono stare per strada.
Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni
Sono in costante aumento le persone che gravitano alla stazione autolinee, al Posto Caldo, dove viene distribuito un pasto. Con i cantieri in corso il fenomeno è mutato nella logistica, ma continua a rappresentare una emergenza. Si cerca di organizzare l'accoglienza soprattutto in vista della stagione più fredda. Servono coperte anche se si cerca di offrire sempre un tetto per la notte e si tengono a disposizione dei posti per le emergenze. Non tutti però accettano l'aiuto e preferiscono stare per strada.
Il servizio di Paola Abrate e Yuri Colleoni