Nel weekend del 29 e 30 marzo, con quasi un mese d'anticipo rispetto al solito, torna il Rally Prealpi Orobiche giunto alla sua 39a edizione. La novità 2025 della corsa, sempre organizzata dall''Automobile Club Bergamo presieduto da Valerio Bettoni, è il ritorno sulle strade della Val Brembana, lasciando quindi Albino e la Val Seriana. Complessivamente saranno 70 chilometri per 6 prove speciali da ripetere due volte tra Valserina, quest'anno con senso di marcia girato, Dossena, riproposta dopo tanti anni, e Val Taleggio, la regina con i suoi 15 chilometri cronometrati. La logistica sarà concentrata su San Pellegrino Terme che diventerà il cuore della manifestazione, con shakedown nel borgo di Alino, mantenendo però la Fiera di Bergamo come snodo nevralgico per l'assistenza. Saranno quasi 250 i commissari presenti a garantire la sicurezza di concorrenti e spettatori; il Prealpi Orobiche sarà il secondo atto di otto gare facenti parte la Lombardia Rally Cup-Trofeo delle Province Lombarde. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.
Nel weekend del 29 e 30 marzo, con quasi un mese d'anticipo rispetto al solito, torna il Rally Prealpi Orobiche giunto alla sua 39a edizione. La novità 2025 della corsa, sempre organizzata dall''Automobile Club Bergamo presieduto da Valerio Bettoni, è il ritorno sulle strade della Val Brembana, lasciando quindi Albino e la Val Seriana. Complessivamente saranno 70 chilometri per 6 prove speciali da ripetere due volte tra Valserina, quest'anno con senso di marcia girato, Dossena, riproposta dopo tanti anni, e Val Taleggio, la regina con i suoi 15 chilometri cronometrati. La logistica sarà concentrata su San Pellegrino Terme che diventerà il cuore della manifestazione, con shakedown nel borgo di Alino, mantenendo però la Fiera di Bergamo come snodo nevralgico per l'assistenza. Saranno quasi 250 i commissari presenti a garantire la sicurezza di concorrenti e spettatori; il Prealpi Orobiche sarà il secondo atto di otto gare facenti parte la Lombardia Rally Cup-Trofeo delle Province Lombarde. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.