Toscana d'origine, bergamasca d'adozione. Lei è Patrizia Fratta ed è un'artista dei gioielli. Dal rame, al bronzo passando dalla plastica alla pelle realizza sculture da indossare. La incontriamo nella sua casa di città alta che è anche il suo laboratorio. Tutto ciò che la circonda diventa ispirazione. E così nelle sue creazioni, molte delle quali hanno trovato pubblicazione su riviste come Vogue, si trova la natura, l'uomo, la casa e l'amore per gli animali. Tante le mostre e gli allestimenti in giro per il mondo, ma nel futuro c'è un progetto importante. Spiegare ai non vedenti, attraverso la sua arte, l'aurora boreale. Un progetto che troverà spazio nelle iniziative collaterali alle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Il servizio di Paola Abrate
Toscana d'origine, bergamasca d'adozione. Lei è Patrizia Fratta ed è un'artista dei gioielli. Dal rame, al bronzo passando dalla plastica alla pelle realizza sculture da indossare. La incontriamo nella sua casa di città alta che è anche il suo laboratorio. Tutto ciò che la circonda diventa ispirazione. E così nelle sue creazioni, molte delle quali hanno trovato pubblicazione su riviste come Vogue, si trova la natura, l'uomo, la casa e l'amore per gli animali. Tante le mostre e gli allestimenti in giro per il mondo, ma nel futuro c'è un progetto importante. Spiegare ai non vedenti, attraverso la sua arte, l'aurora boreale. Un progetto che troverà spazio nelle iniziative collaterali alle Paralimpiadi di Milano-Cortina 2026.
Il servizio di Paola Abrate