L’Isola che c’è, riprendendo la favola di Peter Pan: un porto sicuro per ragazzi in situazioni transitorie di disagio psichico, emotivo e relazionale, chiamati a riprendere in mano la propria vita e ripartire attraverso attività culturali, sportive e ricreative. E’ stato inaugurato a Nembro il nuovo centro diurno nel piano inferiore dell’edificio di via Ronchetti, gestito dagli educatori della Cooperativa Il Cantiere, in collaborazione con l'Associazione Il Cortile, la Cooperativa San Martino, il centro servizi per il volontariato e i servizi socio sanitari Valle Seriana. Sono 20 gli adolescenti dai 14 ai 17 anni che potranno accedere al Diurno, divisi in piccoli gruppi nei cinque giorni di apertura. Per la partenza del progetto è arrivato un contributo da Fondazione Cariplo mentre per la struttura sono stati investiti 80mila euro, di cui 51mila dal Comune e 29mila da ASST Bergamo Est, per il rifacimento dell’impianto elettrico, del bagno accessibile anche ai disabili e per altri lavori di manutenzione. La sottosezione Cai di Nembro ha lasciato questa sede per trasferirsi nella Casa delle Associazioni di Gavarno. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo TV con le interviste a Floria Lodetti assessore alle politiche sociali del Comune di Nembro e a Giuseppe Pinto Presidente della Cooperativa Il Cantiere.
L’Isola che c’è, riprendendo la favola di Peter Pan: un porto sicuro per ragazzi in situazioni transitorie di disagio psichico, emotivo e relazionale, chiamati a riprendere in mano la propria vita e ripartire attraverso attività culturali, sportive e ricreative. E’ stato inaugurato a Nembro il nuovo centro diurno nel piano inferiore dell’edificio di via Ronchetti, gestito dagli educatori della Cooperativa Il Cantiere, in collaborazione con l'Associazione Il Cortile, la Cooperativa San Martino, il centro servizi per il volontariato e i servizi socio sanitari Valle Seriana. Sono 20 gli adolescenti dai 14 ai 17 anni che potranno accedere al Diurno, divisi in piccoli gruppi nei cinque giorni di apertura. Per la partenza del progetto è arrivato un contributo da Fondazione Cariplo mentre per la struttura sono stati investiti 80mila euro, di cui 51mila dal Comune e 29mila da ASST Bergamo Est, per il rifacimento dell’impianto elettrico, del bagno accessibile anche ai disabili e per altri lavori di manutenzione. La sottosezione Cai di Nembro ha lasciato questa sede per trasferirsi nella Casa delle Associazioni di Gavarno. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo TV con le interviste a Floria Lodetti assessore alle politiche sociali del Comune di Nembro e a Giuseppe Pinto Presidente della Cooperativa Il Cantiere.