Dalla Bergamasca a Empoli per arginare i danni procurati dall'ondata di maltempo: i rappresentanti della protezione civile del Corpo Volontari Presolana, della Croce Verde di Colzate e della Croce Blu del Basso Sebino, attivati da Anpas Lombardia, sono partiti sabato 15 marzo per la Toscana con una squadra di sette uomini impegnati nella zona sud della città. Si tratta di Cristian Giudici, Marco Barzasi, Fulvio Canova, Matteo Teruzzi, Omar Presti, Mattia Pinessi e Flavio Belometti. Dal loro contingente di macchinari hanno portato quattro motopompe, l'officina mobile e il rimorchio inaugurati qualche mese fa grazie al contributo di Regione Lombardia e del Comune di Onore. Il lavoro dei sette volontari bergamaschi è principalmente liberare i garage dall'acqua e dal fango che in alcuni punti hanno raggiunto anche il metro e mezzo. Solo nella mattinata di domenica 16 marzo sono stati portati a termine quattro interventi di questo tipo, poi si è passati a mettere in sicurezza un seminterrato di circa mille metri quadrati. Nella zona dove stanno operando fortunatamente non ci sono sfollati: la situazione pare in lento, ma costante miglioramento e la missione dovrebbe concludersi nella serata di lunedì 17 marzo.
Dalla Bergamasca a Empoli per arginare i danni procurati dall'ondata di maltempo: i rappresentanti della protezione civile del Corpo Volontari Presolana, della Croce Verde di Colzate e della Croce Blu del Basso Sebino, attivati da Anpas Lombardia, sono partiti sabato 15 marzo per la Toscana con una squadra di sette uomini impegnati nella zona sud della città. Si tratta di Cristian Giudici, Marco Barzasi, Fulvio Canova, Matteo Teruzzi, Omar Presti, Mattia Pinessi e Flavio Belometti. Dal loro contingente di macchinari hanno portato quattro motopompe, l'officina mobile e il rimorchio inaugurati qualche mese fa grazie al contributo di Regione Lombardia e del Comune di Onore. Il lavoro dei sette volontari bergamaschi è principalmente liberare i garage dall'acqua e dal fango che in alcuni punti hanno raggiunto anche il metro e mezzo. Solo nella mattinata di domenica 16 marzo sono stati portati a termine quattro interventi di questo tipo, poi si è passati a mettere in sicurezza un seminterrato di circa mille metri quadrati. Nella zona dove stanno operando fortunatamente non ci sono sfollati: la situazione pare in lento, ma costante miglioramento e la missione dovrebbe concludersi nella serata di lunedì 17 marzo.