Le carceri scoppiano, la Circondariale di Bergamo don Resmini è al limite, con punte record di oltre 600 detenuti. L'unica strada al momento percorribile è mettere in atto misure alternative al carcere, ma non sempre ci sono le condizioni per poter ad esempio optare per i domiciliari. Attualmente stanno scontando la pena tra le mura domestiche 128 persone. Circa il 35% dei detenuti non ha mezzi di sostentamento e circa la metà non ha una casa, o un appoggio per iniziare percorsi alternativi. Attualmente sono oltre 2500 le persone in carico all'Uepe, ufficio di esecuzione penale esterna.Il servizio di Paola Abrate
Le carceri scoppiano, la Circondariale di Bergamo don Resmini è al limite, con punte record di oltre 600 detenuti. L'unica strada al momento percorribile è mettere in atto misure alternative al carcere, ma non sempre ci sono le condizioni per poter ad esempio optare per i domiciliari. Attualmente stanno scontando la pena tra le mura domestiche 128 persone. Circa il 35% dei detenuti non ha mezzi di sostentamento e circa la metà non ha una casa, o un appoggio per iniziare percorsi alternativi. Attualmente sono oltre 2500 le persone in carico all'Uepe, ufficio di esecuzione penale esterna.Il servizio di Paola Abrate