Per evitare sovrapposizioni con il cantiere dell'e-Brt (la linea degli autobus elettrici diretti verso Dalmine e Verdello) che partirà ad ottobre e si concluderà nella primavera del 2025, il Comune di Bergamo ha chiesto a Rfi lo slittamento di tre mesi dei lavori al ponte di via San Bernardino per il raddoppio ferroviario Bergamo-Ponte San Pietro che dovrebbero iniziare entro fine anno. Si tratta di cantieri che andranno a impattare la viabilità tra via San Bernardino, largo Tironi e via dei Caniana, con pesanti conseguenze per il traffico stradale in ingresso in città lungo la Briantea e verso Colognola: da qui la richiesta dell'assessore comunale alla mobilità Marco Berlanda a Rete Ferroviaria Italiana che darà risposta entro una decina di giorni. Sul cavalcavia di Via San Bernardino passano tre binari, due per Treviglio e uno per Ponte San Pietro: per aggiungerne un altro, il progetto prevede l'adeguamento della struttura e la conseguente chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia per alcuni mesi. L'ultimo intervento risale a tre anni fa, al 2021, quando il ponte restò chiuso per due mesi in estate per un'opera di consolidamento e messa in sicurezza. L'auspicio del Comune è che la demolizione del ponte di via San Bernardino possa iniziare in coincidenza con la chiusura del cantiere dell'e-Brt, quindi tra fine marzo e inizio aprile: i lavori per il raddoppio ferroviario dovrebbero terminare entro fine 2025 per poi trasferirsi sul sovrappasso di via dei Caniana che però non verrà mai chiusa del tutto. Altrimenti andranno trovate altre soluzioni viabilistiche per disincentivare il passaggio delle auto nella zona di via San Bernardino. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.
Per evitare sovrapposizioni con il cantiere dell'e-Brt (la linea degli autobus elettrici diretti verso Dalmine e Verdello) che partirà ad ottobre e si concluderà nella primavera del 2025, il Comune di Bergamo ha chiesto a Rfi lo slittamento di tre mesi dei lavori al ponte di via San Bernardino per il raddoppio ferroviario Bergamo-Ponte San Pietro che dovrebbero iniziare entro fine anno. Si tratta di cantieri che andranno a impattare la viabilità tra via San Bernardino, largo Tironi e via dei Caniana, con pesanti conseguenze per il traffico stradale in ingresso in città lungo la Briantea e verso Colognola: da qui la richiesta dell'assessore comunale alla mobilità Marco Berlanda a Rete Ferroviaria Italiana che darà risposta entro una decina di giorni. Sul cavalcavia di Via San Bernardino passano tre binari, due per Treviglio e uno per Ponte San Pietro: per aggiungerne un altro, il progetto prevede l'adeguamento della struttura e la conseguente chiusura della strada in entrambi i sensi di marcia per alcuni mesi. L'ultimo intervento risale a tre anni fa, al 2021, quando il ponte restò chiuso per due mesi in estate per un'opera di consolidamento e messa in sicurezza. L'auspicio del Comune è che la demolizione del ponte di via San Bernardino possa iniziare in coincidenza con la chiusura del cantiere dell'e-Brt, quindi tra fine marzo e inizio aprile: i lavori per il raddoppio ferroviario dovrebbero terminare entro fine 2025 per poi trasferirsi sul sovrappasso di via dei Caniana che però non verrà mai chiusa del tutto. Altrimenti andranno trovate altre soluzioni viabilistiche per disincentivare il passaggio delle auto nella zona di via San Bernardino. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv.