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24 Novembre 2024
Albino, le residenze per disabili "Casa di Gioia"
E' un immobile di 750 metri quadrati distribuiti su tre piani in viale delle Rimembranze nel centro di Albino, ristrutturato dopo due anni e mezzo di lavori, con un intervento da un milione e mezzo di euro e un contributo economico del PNRR: un'iniziativa promossa dal gruppo Ge.Di. di Gandino che dal 2002 riunisce genitori di persone con disabilità della Bassa e Media Valle Seriana. E' il frutto della donazione di una volontaria e della convenzione urbanistica sottoscritta con il Comune: si tratta di sei appartamenti da destinare a persone disabili che hanno un certo grado di autonomia. Al piano terra ci sono gli spazi di condivisione come la cucina, la sala da pranzo, la lavanderia e lo spazio animazione per attività comuni; al primo piano tre appartamenti per le famiglie che hanno ragazzi con disabilità e al secondo piano altri due per i progetti di autonomia di sei ragazzi disabili. In più ci sono un sottotetto adibito a spazi per laboratori e sala riunioni per le associazioni del territorio, un'area esterna che ospiterà i volontari e un giardino che potrà contenere un orto e uno spazio di aggregazione. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al presidente del gruppo Ge.Di. Adriano Bosio.
E' un immobile di 750 metri quadrati distribuiti su tre piani in viale delle Rimembranze nel centro di Albino, ristrutturato dopo due anni e mezzo di lavori, con un intervento da un milione e mezzo di euro e un contributo economico del PNRR: un'iniziativa promossa dal gruppo Ge.Di. di Gandino che dal 2002 riunisce genitori di persone con disabilità della Bassa e Media Valle Seriana. E' il frutto della donazione di una volontaria e della convenzione urbanistica sottoscritta con il Comune: si tratta di sei appartamenti da destinare a persone disabili che hanno un certo grado di autonomia. Al piano terra ci sono gli spazi di condivisione come la cucina, la sala da pranzo, la lavanderia e lo spazio animazione per attività comuni; al primo piano tre appartamenti per le famiglie che hanno ragazzi con disabilità e al secondo piano altri due per i progetti di autonomia di sei ragazzi disabili. In più ci sono un sottotetto adibito a spazi per laboratori e sala riunioni per le associazioni del territorio, un'area esterna che ospiterà i volontari e un giardino che potrà contenere un orto e uno spazio di aggregazione. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al presidente del gruppo Ge.Di. Adriano Bosio.
