"L'Italia tra costumi e tradizioni”: è questo il nome della mostra aperta ogni week end fino al 2 febbraio presso Villa Pelliccioli a Lonno, piccola frazione di 400 abitanti del Comune di Nembro. Ogni anno Ivan e Walter Pellicioli, appassionati di folklore, propongono un tema diverso. Stavolta la scelta è ricaduta sugli abiti storici che provengono da 15 regioni diverse. Tra i costumi più particolari ci sono sicuramente quelli provenienti dal Sud Italia, da Sicilia e Calabria, tra cui un abito da sposa con diversi filamenti in oro che andavano a specificare la ricchezza della famiglia. Costume e folklore però fa rima anche con Bergamasca: immancabili gli abiti tradizionali del gruppo Lampiusa di Parre e le maschere di Dossena. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al curatore della mostra Ivan Pellicioli.
"L'Italia tra costumi e tradizioni”: è questo il nome della mostra aperta ogni week end fino al 2 febbraio presso Villa Pelliccioli a Lonno, piccola frazione di 400 abitanti del Comune di Nembro. Ogni anno Ivan e Walter Pellicioli, appassionati di folklore, propongono un tema diverso. Stavolta la scelta è ricaduta sugli abiti storici che provengono da 15 regioni diverse. Tra i costumi più particolari ci sono sicuramente quelli provenienti dal Sud Italia, da Sicilia e Calabria, tra cui un abito da sposa con diversi filamenti in oro che andavano a specificare la ricchezza della famiglia. Costume e folklore però fa rima anche con Bergamasca: immancabili gli abiti tradizionali del gruppo Lampiusa di Parre e le maschere di Dossena. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista al curatore della mostra Ivan Pellicioli.