Simone Moro non ha dubbi, le Orobie sono un gioiello di inestimabile bellezza che ha bisogno di essere valorizzato: «Serve un piano Marshall, un investimento consistente per la valorizzazione delle nostre montagne che hanno il pregio di essersi conservate quasi completamente nella loro bellezza originaria. C’è bisogno di sviluppare un turismo in tutte le quattro stagioni, un turismo del silenzio e del benessere, un turismo del cammino e delle malghe che però ha anche bisogno di infrastrutture».
Simone Moro è convinto che serva un intervento deciso a sostegno di chi vuole restare in montagna, ristrutturare le malghe, i rifugi e creare un turismo diffuso e non invasivo, ma per fare questo servono infrastrutture, strade con accesso regolato per rendere più agevole il lavoro in montagna: «Recentemente, ho portato Reinold Messner in elicottero e gli ho fatto vistare le Orobie, è rimasto estasiato dalla bellezza delle nostre montagne, ma ha subito osservato come manchino le infrastrutture per raggiungerle e tenerle vive».
«Io sono un fan delle Orobie, conclude Moro, ma le Orobie vanno raccontate bene e soprattutto vissute anche e soprattutto da noi bergamaschi».
Parte da qui un’inchiesta sulle montagne bergamasche in programma tutti i lunedì su L’Eco di Bergamo in edizione cartacea e online. Ma non solo: approfondimenti social che coinvolgeranno voi lettori.