Cosa sia una «Prog Night» è presto detto, se in concerto arrivano Le Orme e i New Trolls (nel video in «Una notte sul Monte Calvo»,) anzi, meglio La storia New Trolls. Accade stasera al Teatro San Fedele di Calusco d’Adda (inizio ore 21,30; ingresso 25/30 euro) e l’occasione è perfetta per incontrare dal vivo due delle formazioni storiche del cosiddetto «progressive» italiano e dunque avere percezione diretta di quella che potremmo definire «musica immaginifica».
Le due band in questo tour viaggiano a braccetto, proprio per ricordare l’epopea di una musica che sul filo della sperimentazione è arrivata sino a noi dal tramonto degli anni Sessanta. Le Orme oggi sono in formazione triangolare come all’inizio, con Michi Dei Rossi alla batteria, Michele Bon all’organo Hammond, Fabio Trentini alla voce e alla chitarra, ne La storia dei New Trolls milita il fondatore Vittorio De Scalzi ed il chitarrista e cantante di sempre Nico di Palo. «Finalmente siamo uniti», spiega Michi Dei Rossi. «Dopo tanto tempo, superati gli anni Settanta in cui tutti quanti si facevano gli affaracci loro seguendo la strada di una sana competizione, ora ci si rimette in discussione, ci si confronta anche dal vivo. Il prog ha la finalità di andare avanti, provare nuove cose, altre soluzioni, nuovi suoni. E noi con Vittorio e Nico abbiamo molte cose in comune. "Concerto grosso" e "Collage" sono rispettivamente album che hanno lasciato il segno. E poi rappresentiamo due Repubbliche marinare: Venezia e Genova. Nel 1969 New Trolls e Orme sono andate in finale al Disco per l’estate. I New Trolls avevano iniziato da "Senza orario, senza bandiera", noi con "Ad gloriam", album all’altezza dei dischi stranieri».
Leggi Ugo Bacci su L'Eco in edicola venerdì 8 marzo