A sorpresa la festa internazionale del jazz, voluta dall’Unesco e che a Bergamo ha visto la pronta adesione del Centro didattico produzione musica di Claudio Angeleri, ha scaldato i motori sin dal pomeriggio di sabato. Alle 18 si sono dati appuntamento diversi jazzisti made in Bergamo animando i porticati del Sentierone. Dapprima piccole performance, dal solo al piccolo combo, e poi tutti insieme, sulle dodici battute di Now’s the time, giovani studenti, insegnanti della scuola di musica e musicisti attivi sulla scena locale hanno offerto un primo assaggio della lunga notte dedicata a questo genere musicale che dalle ore 20 ha proposto dal palco dell’auditorium di piazza della Libertà ben cento musicisti e una trentina di formazioni.