E' stata Margherita Magnani la ciliegina sulla torta dell'edizione della doppia stella della Corrida di San Lorenzo: dopo aver corso i 1500 metri venerdì scorso ai Mondiali di Londra, la trentenne emiliana ha alzato il trofeo alla memoria di Mimmo Tambone vincendo nei 4 chilometri con il nuovo record di 13 minuti e 20 secondi. Al secondo posto la bergamasca Sara Dossena staccata di 11 secondi. In campo maschile arrivo in solitaria anche per il campione italiano in carica dei 10mila metri, il 25enne delle Fiamme Gialle Ahmed El Mazoury, che ha chiuso gli 8 chilometri in 23 minuti e 56 secondi. Primo dei bergamaschi l'idolo di casa Nadir Cavagna, dell'Atletica Valle Brembana, che ha conclusoal quarto posto ai piedi del podio. Nei dieci anche Ahmed Ouhda settimo, Baldaccini ottavo e Sonzogni nono.
E' stata Margherita Magnani la ciliegina sulla torta dell'edizione della doppia stella della Corrida di San Lorenzo: dopo aver corso i 1500 metri venerdì scorso ai Mondiali di Londra, la trentenne emiliana ha alzato il trofeo alla memoria di Mimmo Tambone vincendo nei 4 chilometri con il nuovo record di 13 minuti e 20 secondi. Al secondo posto la bergamasca Sara Dossena staccata di 11 secondi. In campo maschile arrivo in solitaria anche per il campione italiano in carica dei 10mila metri, il 25enne delle Fiamme Gialle Ahmed El Mazoury, che ha chiuso gli 8 chilometri in 23 minuti e 56 secondi. Primo dei bergamaschi l'idolo di casa Nadir Cavagna, dell'Atletica Valle Brembana, che ha conclusoal quarto posto ai piedi del podio. Nei dieci anche Ahmed Ouhda settimo, Baldaccini ottavo e Sonzogni nono.