Ennesima «retata» antiprostituzione nella Bassa. I carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno effettuato un altro blitz a Zingonia, già oggetto nei giorni scorsi di vaste operazioni antidroga e contro le occupazioni abusive di appartamenti da parte di stranieri. Nell'area compresa tra i Comuni di Ciserano e Osio Sotto, i militari hanno rintracciato in più punti del territorio 10 transessuali brasiliani, con un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, la metà dei quali con alle spalle già altri precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio. I dieci stranieri sono stati bloccati mentre si stavano prostituendo sulla strada e, sottoposti a rilievi fotosegnaletici e dattiloscopici, nove di loro sono risultati non in regola sul territorio nazionale. Denunciati in stato di libertà è stata avviata nei loro confronti la procedura di espulsione amministrativa tramite l'Ufficio Stranieri della Questura di Bergamo. L'unico risultato al momento regolare sul territorio nazionale è arrivato in Italia lo scorso mese di aprile con un visto turistico, tipico espediente per aggirare, almeno temporaneamente, i controlli di polizia. Uno dei transessuali fermati è stato anche trovato in possesso di uno spray urticante e di una lametta, il tutto contenuto all'interno della sua borsa. I militari hanno anche multato i clienti dei 10 transessuali, nella maggior parte dei casi «padri di famiglia» dallo stile di vita apparentemente irreprensibile. Questo, secondo il comandante Papasodaro, a voler dimostrare come il problema della prostituzione sia da ricercare anche nella crescente 'domanda' che stimola inevitabilmente un redditizio fenomeno criminale.
Ennesima «retata» antiprostituzione nella Bassa. I carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno effettuato un altro blitz a Zingonia, già oggetto nei giorni scorsi di vaste operazioni antidroga e contro le occupazioni abusive di appartamenti da parte di stranieri. Nell'area compresa tra i Comuni di Ciserano e Osio Sotto, i militari hanno rintracciato in più punti del territorio 10 transessuali brasiliani, con un'età compresa tra i 18 e i 35 anni, la metà dei quali con alle spalle già altri precedenti di polizia per reati contro la persona e il patrimonio. I dieci stranieri sono stati bloccati mentre si stavano prostituendo sulla strada e, sottoposti a rilievi fotosegnaletici e dattiloscopici, nove di loro sono risultati non in regola sul territorio nazionale. Denunciati in stato di libertà è stata avviata nei loro confronti la procedura di espulsione amministrativa tramite l'Ufficio Stranieri della Questura di Bergamo. L'unico risultato al momento regolare sul territorio nazionale è arrivato in Italia lo scorso mese di aprile con un visto turistico, tipico espediente per aggirare, almeno temporaneamente, i controlli di polizia. Uno dei transessuali fermati è stato anche trovato in possesso di uno spray urticante e di una lametta, il tutto contenuto all'interno della sua borsa. I militari hanno anche multato i clienti dei 10 transessuali, nella maggior parte dei casi «padri di famiglia» dallo stile di vita apparentemente irreprensibile. Questo, secondo il comandante Papasodaro, a voler dimostrare come il problema della prostituzione sia da ricercare anche nella crescente 'domanda' che stimola inevitabilmente un redditizio fenomeno criminale.