Oriocenter si amplia, e la viabilità si organizza. La realizzazione del "polo del lusso", prolungamento del centro commerciale, avrà probabili ricadute sulla circolazione nelle zone circostanti. Tra le novità annunciate, la realizzazione di due rotatorie sulla Provinciale 115, la strada che collega Azzano a Grassobbio, il cui via libera è arrivato dal Comune di Zanica. In realtà le due opere toccano solo marginalmente il territorio di Zanica: l'amministrazione comunale è però preoccupata per l'aumento del traffico che si prevede transiterà nel centro abitato, diretto verso la struttura commerciale. Il via libera alla realizzazione dei rondò è arrivato dopo che l'amministratore di via Tasso ha accettato di declassamento di parte della provinciale 120, che diventa comunale: in questo modo Zanica potrà realizzare interventi che attutiscano l'impatto del traffico (dossi, rondò e semafori). La decisione ha incontrato la reazione fortemente negativa delle forze opposte alla giunta guidata da Luigi Locatelli. In particolare, si pensa ai costi: "Come potrà il Comune", chiede la Lega Nord, "sostenere le spese per la gestione di questo tratto di ex-provinciale?". In realtà, tranquillizza il primo cittadino, Zanica già da tempo sta sostenendo le spese per le manutenzioni, date le disperate condizioni delle casse della Provincia; per il sindaco, questo accordo consentirà al Comune la piena titolarità a intervenire, anche per la garanzia della sicurezza.
Oriocenter si amplia, e la viabilità si organizza. La realizzazione del "polo del lusso", prolungamento del centro commerciale, avrà probabili ricadute sulla circolazione nelle zone circostanti. Tra le novità annunciate, la realizzazione di due rotatorie sulla Provinciale 115, la strada che collega Azzano a Grassobbio, il cui via libera è arrivato dal Comune di Zanica. In realtà le due opere toccano solo marginalmente il territorio di Zanica: l'amministrazione comunale è però preoccupata per l'aumento del traffico che si prevede transiterà nel centro abitato, diretto verso la struttura commerciale. Il via libera alla realizzazione dei rondò è arrivato dopo che l'amministratore di via Tasso ha accettato di declassamento di parte della provinciale 120, che diventa comunale: in questo modo Zanica potrà realizzare interventi che attutiscano l'impatto del traffico (dossi, rondò e semafori). La decisione ha incontrato la reazione fortemente negativa delle forze opposte alla giunta guidata da Luigi Locatelli. In particolare, si pensa ai costi: "Come potrà il Comune", chiede la Lega Nord, "sostenere le spese per la gestione di questo tratto di ex-provinciale?". In realtà, tranquillizza il primo cittadino, Zanica già da tempo sta sostenendo le spese per le manutenzioni, date le disperate condizioni delle casse della Provincia; per il sindaco, questo accordo consentirà al Comune la piena titolarità a intervenire, anche per la garanzia della sicurezza.