Le hanno chiamate "le signore della pappa", le "cuoche del coronavirus". In realtà si fanno chiamre "Cuciniamo per loro" (il 'loro' sta per medici, infermieri, personale impegnato nelle terapie intensive di diverse strutture bergamasche". Un gruppo di volontarie che per due mesi hanno cucinato e consegnato pasti a chi era in prima linea nella lotta contro il covid19. L'idea è nata da Roberta Parimbelli, ed è partita come un ringraziamento.
Le hanno chiamate "le signore della pappa", le "cuoche del coronavirus". In realtà si fanno chiamre "Cuciniamo per loro" (il 'loro' sta per medici, infermieri, personale impegnato nelle terapie intensive di diverse strutture bergamasche". Un gruppo di volontarie che per due mesi hanno cucinato e consegnato pasti a chi era in prima linea nella lotta contro il covid19. L'idea è nata da Roberta Parimbelli, ed è partita come un ringraziamento.