Violenze fisiche e psichiche, vere sudditanze, segnali di prevaricazioni e situazioni che nel peggiore dei casi sfociano nell'omicidio. In Italia nei primi 10 mesi del 2020 sono 91 le donne vittime di omicidio, una ogni tre giorni. In Procura a Bergamo da gennaio ad oggi sono sopravvenute circa 1000 iscrizioni su persone note per reati sulle fasce deboli. 226 atti persecutori più 25 su ignoti. 106 abusi sessuali più 57 su ignoti e 723 maltrattamenti. Un dato che è in linea con gli anni precedenti e che ha avuto un picco un paio di anni fa con la nascita del codice rosso. Poi si è assestato afferma l'aggiunto Maria Cristina Rota, ed anche in lockdown ci attendevamo numeri maggiori.
Violenze fisiche e psichiche, vere sudditanze, segnali di prevaricazioni e situazioni che nel peggiore dei casi sfociano nell'omicidio. In Italia nei primi 10 mesi del 2020 sono 91 le donne vittime di omicidio, una ogni tre giorni. In Procura a Bergamo da gennaio ad oggi sono sopravvenute circa 1000 iscrizioni su persone note per reati sulle fasce deboli. 226 atti persecutori più 25 su ignoti. 106 abusi sessuali più 57 su ignoti e 723 maltrattamenti. Un dato che è in linea con gli anni precedenti e che ha avuto un picco un paio di anni fa con la nascita del codice rosso. Poi si è assestato afferma l'aggiunto Maria Cristina Rota, ed anche in lockdown ci attendevamo numeri maggiori.