«È far male a Bergamo, è ferire l’Atalanta. Le gioie sportive non possono essere macchiate da episodi come quelli accaduti ieri pomeriggio dopo la partita contro l’Inter». Firmato Antonio Percassi: il presidente dell'Atalanta ha affidato le sue dichiarazioni al sito internet della società nerazzurra dove si legge: «L’Atalanta condanna fermamente coloro che si sono resi protagonisti di azioni così vili e violente che niente hanno a che fare con la civiltà e la sportività della stragrande maggioranza della tifoseria atalantina. Il tifo dell’Atalanta è quello festoso di sabato pomeriggio con famiglie e bambini sugli spalti del Comunale. La Società esprime tutta la sua solidarietà e vicinanza ai cittadini ed agli agenti delle forze dell’ordine che hanno subito danni o peggio sono stati feriti». E in rete aumenta di ora in ora anche lo sdegno dei cittadini bergamaschi e dei tifosi atalantini per gli episodi di guerriglia urbana, che nulla hanno da spartire con l'ambito sportivo e la partita e che sono avvenuti lontani dallo stadio.
«È far male a Bergamo, è ferire l’Atalanta. Le gioie sportive non possono essere macchiate da episodi come quelli accaduti ieri pomeriggio dopo la partita contro l’Inter». Firmato Antonio Percassi: il presidente dell'Atalanta ha affidato le sue dichiarazioni al sito internet della società nerazzurra dove si legge: «L’Atalanta condanna fermamente coloro che si sono resi protagonisti di azioni così vili e violente che niente hanno a che fare con la civiltà e la sportività della stragrande maggioranza della tifoseria atalantina. Il tifo dell’Atalanta è quello festoso di sabato pomeriggio con famiglie e bambini sugli spalti del Comunale. La Società esprime tutta la sua solidarietà e vicinanza ai cittadini ed agli agenti delle forze dell’ordine che hanno subito danni o peggio sono stati feriti». E in rete aumenta di ora in ora anche lo sdegno dei cittadini bergamaschi e dei tifosi atalantini per gli episodi di guerriglia urbana, che nulla hanno da spartire con l'ambito sportivo e la partita e che sono avvenuti lontani dallo stadio.