La scoperta dei tronchi fossili fotografati da Gioachino Zanoni nel 2007 ha avuto una tale importanza internazionale da coinvolgere anche un istituto di ricerca di Zurigo e recentemente anche uno in Germania. Nel Palazzo Pretorio di Vilminore di Scalve è adesso possibile interagire con un totem, consultare il materiale illustrativo ed ammirare sotto una teca di vetro una sezione di un tronco di oltre 48 mila anni fa. Un progetto promosso dal Parco delle Orobie, dal Comune di Vilminore, dal Bacino Imbrifero Montano della Val Camonica e dalla Comunità Montana della Valle di Scalve
La scoperta dei tronchi fossili fotografati da Gioachino Zanoni nel 2007 ha avuto una tale importanza internazionale da coinvolgere anche un istituto di ricerca di Zurigo e recentemente anche uno in Germania. Nel Palazzo Pretorio di Vilminore di Scalve è adesso possibile interagire con un totem, consultare il materiale illustrativo ed ammirare sotto una teca di vetro una sezione di un tronco di oltre 48 mila anni fa. Un progetto promosso dal Parco delle Orobie, dal Comune di Vilminore, dal Bacino Imbrifero Montano della Val Camonica e dalla Comunità Montana della Valle di Scalve