Una festa dello sport con 300 atleti al via per la nona edizione del Trail del Segredont, organizzato dal Gruppo Alpinistico Vertovese, con il sole che ha illuminato le vette della Media Valle Seriana e arrivo nel parco dell'ex convento di Vertova. Non c'è stata storia nella gara maschile, con il 23enne veneto Lorenzo Cagnati della Recastello Radici Group che ha fatto una cavalcata solitaria di 23 km risalendo la Val Vertova, il bivacco Testa, la cima del monte Segredont a 1540 m, passo Bliben, Cavlera, cima Tisa, poi in picchiata fino al traguardo passando accanto al Santuario di San Patrizio e chiudendo la prova in 1h58'02', unico atleta sotto le due ore. Secondo a 2'42' il bergamasco di Albino Marco Zanga del team Autocogliati Pegarun che ha scavalcato il fondista di Valgoglio Fabio Pasini a 3 km dalla fine. Quarto Iacopo Brasi e quinto Matteo Bossetti; nella top ten anche Dario Rigonelli, Danilo Brambilla, Carlo Curnis, Sergio Bonaldi e Ivan Angiolini. In campo femminile ha vinto la giovane Vivien Bonzi, 19enne studentessa universitaria di Sorisole, che da pochissimo si è data alla corsa a piedi entrando nel team Gaaren Beahero. Ha fatto letteralmente il vuoto in 2h26'16' staccando di oltre 18 minuti la compagna di squadra Chiara Galli; terza Chiara Giudici dell'Us Malonno. Nelle prime dieci Martina Tognin, Barbara Pozzi, Umberta Magno, Melissa Paganelli, Francesca Finassi, Lorena Zamboni e Monica Montorfano. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista al presidente del GAV Vertova Franco Testa.
Una festa dello sport con 300 atleti al via per la nona edizione del Trail del Segredont, organizzato dal Gruppo Alpinistico Vertovese, con il sole che ha illuminato le vette della Media Valle Seriana e arrivo nel parco dell'ex convento di Vertova. Non c'è stata storia nella gara maschile, con il 23enne veneto Lorenzo Cagnati della Recastello Radici Group che ha fatto una cavalcata solitaria di 23 km risalendo la Val Vertova, il bivacco Testa, la cima del monte Segredont a 1540 m, passo Bliben, Cavlera, cima Tisa, poi in picchiata fino al traguardo passando accanto al Santuario di San Patrizio e chiudendo la prova in 1h58'02', unico atleta sotto le due ore. Secondo a 2'42' il bergamasco di Albino Marco Zanga del team Autocogliati Pegarun che ha scavalcato il fondista di Valgoglio Fabio Pasini a 3 km dalla fine. Quarto Iacopo Brasi e quinto Matteo Bossetti; nella top ten anche Dario Rigonelli, Danilo Brambilla, Carlo Curnis, Sergio Bonaldi e Ivan Angiolini. In campo femminile ha vinto la giovane Vivien Bonzi, 19enne studentessa universitaria di Sorisole, che da pochissimo si è data alla corsa a piedi entrando nel team Gaaren Beahero. Ha fatto letteralmente il vuoto in 2h26'16' staccando di oltre 18 minuti la compagna di squadra Chiara Galli; terza Chiara Giudici dell'Us Malonno. Nelle prime dieci Martina Tognin, Barbara Pozzi, Umberta Magno, Melissa Paganelli, Francesca Finassi, Lorena Zamboni e Monica Montorfano. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con l'intervista al presidente del GAV Vertova Franco Testa.