Il cantiere procede speditamente e i tempi pare possano essere rispettati. Si parla dell'apertura entro fine estate, qualcuno diceeantro inizio estate. La variante di Zogno e le gallerie ora si vedono. La luce in fondo al tunnel anche. Dall'altra notte aperta la bretella allo svincolo sud per realizzare la rotatoria sul canale dell'Enel nei pressi delle Grotte delle Meraviglie. I tunnel sono ormai asfaltati. A nord è prevista la rotatoria poco prima del paramassi, al confine con San Pellegrino. Allo svincolo sud è già stato realizzato anche il sottopasso ciclopedonale. Le gallerie sono asfaltate e illuminate. Mancano il posizionamento delle turbine per lo smog e la segnaletica. A nord lo svincolo della variante sarà posto poco a monte della rotatoria già aperta e da cui si stacca la strada della Sanpellegrino. Sarà, rispetto all'attuale sede stradale dell'ex 470, più alta di sei-sette metri. Si arriverà dalle gallerie della variante, ci si immetterà nella rotatoria e da qui si potrà uscire verso Ambria o proseguire verso San Pellegrino. I lavori per completare la variante sono ripresi nell'ottobre 2019 dalla Collini di Trento. La variante si sviluppa lungo 4,3 chilometri, di cui circa 2.850 in galleria. Simona Befani
Il cantiere procede speditamente e i tempi pare possano essere rispettati. Si parla dell'apertura entro fine estate, qualcuno diceeantro inizio estate. La variante di Zogno e le gallerie ora si vedono. La luce in fondo al tunnel anche. Dall'altra notte aperta la bretella allo svincolo sud per realizzare la rotatoria sul canale dell'Enel nei pressi delle Grotte delle Meraviglie. I tunnel sono ormai asfaltati. A nord è prevista la rotatoria poco prima del paramassi, al confine con San Pellegrino. Allo svincolo sud è già stato realizzato anche il sottopasso ciclopedonale. Le gallerie sono asfaltate e illuminate. Mancano il posizionamento delle turbine per lo smog e la segnaletica. A nord lo svincolo della variante sarà posto poco a monte della rotatoria già aperta e da cui si stacca la strada della Sanpellegrino. Sarà, rispetto all'attuale sede stradale dell'ex 470, più alta di sei-sette metri. Si arriverà dalle gallerie della variante, ci si immetterà nella rotatoria e da qui si potrà uscire verso Ambria o proseguire verso San Pellegrino. I lavori per completare la variante sono ripresi nell'ottobre 2019 dalla Collini di Trento. La variante si sviluppa lungo 4,3 chilometri, di cui circa 2.850 in galleria. Simona Befani