"Un cuore immenso", "Un maestro", "Un amico". Sono alcuni degli appellativi con i quali in tanti si sono rivolti sulla bacheca della sua pagina Facebook a Tony Coter, alpino, per anni insegnante di musica alle scuole medie di Colzate e in quelle di numerosi paesi dalla Valle di Scalve a Grumello, fino ad arrivare a Fiuggi dove l'anno scorso era stato trasferito dopo essere entrato in ruolo, e a Rezzato, dove era in servizio quest'anno. Tony è stato sconfitto da un male incurabile domenica all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo: aveva 57 anni. La grande passione della sua vita era la musica: un amore che lo aveva portato a diplomarsi in clarinetto e a entrare nella banda di Vertova, fino a diventare direttore della banda di Colzate, incarico che aveva ricoperto per trent'anni. La sua era tra le più giovani formazioni della Bergamasca, tenuto conto dell'età dei componenti e, forse, anche la più numerosa: all'inizio della sua direzione aveva raggiunto addirittura gli 80 componenti. Tutto merito di Tony, che era riuscito ad avvicinare alla musica decine di giovanissimi. L'ultimo saluto a Tony Coter mercoledì alle 15 nella parrocchiale di Vertova: alla funzione parteciperanno tutte le bande e gruppi musicali che ha diretto. Tony lascia la moglie Lucia e tre figli.
"Un cuore immenso", "Un maestro", "Un amico". Sono alcuni degli appellativi con i quali in tanti si sono rivolti sulla bacheca della sua pagina Facebook a Tony Coter, alpino, per anni insegnante di musica alle scuole medie di Colzate e in quelle di numerosi paesi dalla Valle di Scalve a Grumello, fino ad arrivare a Fiuggi dove l'anno scorso era stato trasferito dopo essere entrato in ruolo, e a Rezzato, dove era in servizio quest'anno. Tony è stato sconfitto da un male incurabile domenica all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo: aveva 57 anni. La grande passione della sua vita era la musica: un amore che lo aveva portato a diplomarsi in clarinetto e a entrare nella banda di Vertova, fino a diventare direttore della banda di Colzate, incarico che aveva ricoperto per trent'anni. La sua era tra le più giovani formazioni della Bergamasca, tenuto conto dell'età dei componenti e, forse, anche la più numerosa: all'inizio della sua direzione aveva raggiunto addirittura gli 80 componenti. Tutto merito di Tony, che era riuscito ad avvicinare alla musica decine di giovanissimi. L'ultimo saluto a Tony Coter mercoledì alle 15 nella parrocchiale di Vertova: alla funzione parteciperanno tutte le bande e gruppi musicali che ha diretto. Tony lascia la moglie Lucia e tre figli.