Grazie anche al contributo della Comunità Montana Valle Brembana ai fondi del Bacino imbrifero montano dei fiumi Brembo e Serio) e del Parco dei Colli di Bergamo, Tramvie Elettriche Bergamasche ha affidato alla Ets di Villa d’Almè l’incarico per l’aggiornamento dello studio preliminare della linea tramviaria T2 da Bergamo a Villa d’Almè, modificato in progetto di fattibilità secondo il nuovo Codice appalti. Lo studio prenderà in considerazione il tracciato, la descrizione del sistema tramviario, eventuali opere come ponti, viadotti, gallerie e soluzioni alternative del tracciato, la verifica dei servizi esistenti al di sotto del sedime ferroviario, eventuali espropri, le ipotesi di funzionamento con orari e frequenza e soprattutto l’aggiornamento delle stime economiche dell’investimento. È la stessa società che nel 2009 aveva realizzato lo studio preliminare sulla Linea T2 e la documentazione presentata al ministero dei Trasporti. Il termine di presentazione del progetto è previsto per il marzo del prossimo anno, ma già venerdì 20 gennaio Teb e i progettisti della Società Ets incontreranno ad Almè i rappresentanti dei Comuni interessati dall’attraversamento della Linea T2, della Comunità Montana della Valle Brembana e del Consorzio del Parco dei Colli di Bergamo. Val Brembana dove sono salite a quota 2500 le firme della raccolta promossa dal sindaco di Lenna Jonathan Lobati per sollecitare la realizzazione del tram delle valli. Una simulazione stima che l’apertura della Teb da Bergamo a Villa d’Almè farebbe diminuire il traffico al nodo di Pontesecco del 30%.
Grazie anche al contributo della Comunità Montana Valle Brembana ai fondi del Bacino imbrifero montano dei fiumi Brembo e Serio) e del Parco dei Colli di Bergamo, Tramvie Elettriche Bergamasche ha affidato alla Ets di Villa d’Almè l’incarico per l’aggiornamento dello studio preliminare della linea tramviaria T2 da Bergamo a Villa d’Almè, modificato in progetto di fattibilità secondo il nuovo Codice appalti. Lo studio prenderà in considerazione il tracciato, la descrizione del sistema tramviario, eventuali opere come ponti, viadotti, gallerie e soluzioni alternative del tracciato, la verifica dei servizi esistenti al di sotto del sedime ferroviario, eventuali espropri, le ipotesi di funzionamento con orari e frequenza e soprattutto l’aggiornamento delle stime economiche dell’investimento. È la stessa società che nel 2009 aveva realizzato lo studio preliminare sulla Linea T2 e la documentazione presentata al ministero dei Trasporti. Il termine di presentazione del progetto è previsto per il marzo del prossimo anno, ma già venerdì 20 gennaio Teb e i progettisti della Società Ets incontreranno ad Almè i rappresentanti dei Comuni interessati dall’attraversamento della Linea T2, della Comunità Montana della Valle Brembana e del Consorzio del Parco dei Colli di Bergamo. Val Brembana dove sono salite a quota 2500 le firme della raccolta promossa dal sindaco di Lenna Jonathan Lobati per sollecitare la realizzazione del tram delle valli. Una simulazione stima che l’apertura della Teb da Bergamo a Villa d’Almè farebbe diminuire il traffico al nodo di Pontesecco del 30%.