Alle 11.30 è toccato a Rosa Pasini, 81 anni, di Novazza, sperimentare le virtù dell'unità mobile microvaccinale, il camper di supporto in grado di portare il vaccino anche agli allettati, a chi non è in grado di uscire di casa per recarsi nei centri vaccinali. Grazie alla collaborazione tra Areu, ATS, ASST Bergamo Est e Croce Blu di Gromo, è stato possibile raggiungere a domicilio tre ultraottantenni di Valgoglio particolarmente fragili. Il camper è la base logistica per la preparazione del vaccino e il collegamento al sistema informatico mentre il personale sanitario pensa alla somministrazione. L'esperimento potrebbe essere ripetuto mercoledì a San Giovanni Bianco, ma ancora non è stata presa una decisione definitiva. A Valgoglio è stato un sabato di vaccinazioni di massa nel piccolo paese dell'Alta Val Seriana che recentemente aveva anticipato la zona rossa avendo fatto registrare un preoccupante aumento di contagi: all'asilo Moderna per gli over 80, al palasport Astrazeneca per gli altri dai 18 anni in su. Circa 250 vaccini che portano al 60% la percentuale di popolazione vaccinata sui 585 abitanti. Il primo a presentarsi è stato il sindaco Angelo Bosatelli che ha voluto regalare una primula per ogni vaccinato. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv
Alle 11.30 è toccato a Rosa Pasini, 81 anni, di Novazza, sperimentare le virtù dell'unità mobile microvaccinale, il camper di supporto in grado di portare il vaccino anche agli allettati, a chi non è in grado di uscire di casa per recarsi nei centri vaccinali. Grazie alla collaborazione tra Areu, ATS, ASST Bergamo Est e Croce Blu di Gromo, è stato possibile raggiungere a domicilio tre ultraottantenni di Valgoglio particolarmente fragili. Il camper è la base logistica per la preparazione del vaccino e il collegamento al sistema informatico mentre il personale sanitario pensa alla somministrazione. L'esperimento potrebbe essere ripetuto mercoledì a San Giovanni Bianco, ma ancora non è stata presa una decisione definitiva. A Valgoglio è stato un sabato di vaccinazioni di massa nel piccolo paese dell'Alta Val Seriana che recentemente aveva anticipato la zona rossa avendo fatto registrare un preoccupante aumento di contagi: all'asilo Moderna per gli over 80, al palasport Astrazeneca per gli altri dai 18 anni in su. Circa 250 vaccini che portano al 60% la percentuale di popolazione vaccinata sui 585 abitanti. Il primo a presentarsi è stato il sindaco Angelo Bosatelli che ha voluto regalare una primula per ogni vaccinato. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv