Il fiume Serio in piena e di un pesante color marrone non solo a Ponte Nossa, ma lungo tutto il suo corso: è una delle immagini che lascia in eredità il maltempo abbattutosi tra lunedì 24 e martedì 25 luglio in Alta Val Seriana, tra mezzanotte e le dieci del mattino. Basti pensare che soltanto tra Valbondione e Valcanale sono scesi ben 29 millimetri di pioggia forte e abbondante che fanno registrare ad Ardesio, secondo i dati del Centro Meteo Lombardo, il record del mese di luglio nella nostra provincia con oltre 341 millimetri totali. Interruzione dell'energia elettrica si è verificata in vari momenti della notte a Gromo, Piario, Gandellino e Castione della Presolana. Tanti i danni causati dalle cadute di alberi ad Ardesio, Cerete, Songavazzo, Onore e sulla strada a Lizzola dove è intervenuta la Croce Blu di Gromo. La forza del temporale ha ricordato la Tempesta Vaia del 2018 e, tornando indietro di vent'anni, la devastante tromba d'aria del 2003. Abbattuti anche una decina di alberi secolari di almeno 150 anni intorno al roccolo Zuccone, ora decisamente più visibile nel bosco di San Lucio a Clusone, con le sculture in legno rimaste intatte. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista a Giannino Trussardi.
Il fiume Serio in piena e di un pesante color marrone non solo a Ponte Nossa, ma lungo tutto il suo corso: è una delle immagini che lascia in eredità il maltempo abbattutosi tra lunedì 24 e martedì 25 luglio in Alta Val Seriana, tra mezzanotte e le dieci del mattino. Basti pensare che soltanto tra Valbondione e Valcanale sono scesi ben 29 millimetri di pioggia forte e abbondante che fanno registrare ad Ardesio, secondo i dati del Centro Meteo Lombardo, il record del mese di luglio nella nostra provincia con oltre 341 millimetri totali. Interruzione dell'energia elettrica si è verificata in vari momenti della notte a Gromo, Piario, Gandellino e Castione della Presolana. Tanti i danni causati dalle cadute di alberi ad Ardesio, Cerete, Songavazzo, Onore e sulla strada a Lizzola dove è intervenuta la Croce Blu di Gromo. La forza del temporale ha ricordato la Tempesta Vaia del 2018 e, tornando indietro di vent'anni, la devastante tromba d'aria del 2003. Abbattuti anche una decina di alberi secolari di almeno 150 anni intorno al roccolo Zuccone, ora decisamente più visibile nel bosco di San Lucio a Clusone, con le sculture in legno rimaste intatte. Il servizio di Elisa Cucchi per Bergamo Tv con l'intervista a Giannino Trussardi.