Il fischio del treno in segno di cordoglio a Capralba e Caravaggio, l'omaggio alle tre vittime del disastro ferroviario di giovedì scorso. Ida Maddalena Milanesi e Pierangela Tadini le due bergamasche di Caravaggio e Alessandra Giuseppina Pirri cremonese rimaste uccise su quel treno maledetto che le stava conducendo al lavoro, in un giorno come tanti del loro ormai consuetudinario pendolarismo. Sono morte così in quel vagone, per un incidente che forse poteva essere evitato, ma sarà la magistratura e un processo a stabilirlo. Ad una settimana dalla tragedia di Pioltello pendolari e sindaci di quel terrotorio hanno ripercorso la tratta Cremona-Milano. Un viaggio amaro tra dolore e rabbia e le tante polemiche che hanno fatto seguito al deragliamento del treno.
Il fischio del treno in segno di cordoglio a Capralba e Caravaggio, l'omaggio alle tre vittime del disastro ferroviario di giovedì scorso. Ida Maddalena Milanesi e Pierangela Tadini le due bergamasche di Caravaggio e Alessandra Giuseppina Pirri cremonese rimaste uccise su quel treno maledetto che le stava conducendo al lavoro, in un giorno come tanti del loro ormai consuetudinario pendolarismo. Sono morte così in quel vagone, per un incidente che forse poteva essere evitato, ma sarà la magistratura e un processo a stabilirlo. Ad una settimana dalla tragedia di Pioltello pendolari e sindaci di quel terrotorio hanno ripercorso la tratta Cremona-Milano. Un viaggio amaro tra dolore e rabbia e le tante polemiche che hanno fatto seguito al deragliamento del treno.