Non c'è stagione per le truffe. Estate piena o inverno i malintenzionati putroppo sono sempre in attività. A confermarlo la Polizia di Stato che ha diffuso i dati provinciali e regionali lanciando una campagna, Non siete soli #chiamatecisempre Persone di ogni età che etate e inverno vengono avvicinate e raggirate, statisticamente soprattutto anziani, la fascia più fragile ed indifesa. Negli ultimi 3 anni secondo i dati forniti dalla questura il fenomeno ha avuto un sensibile aumento, dovuto anche al fatto che il truffatore è abilissimo a modificare di volta in volta la casistica rendendo le vittime spiazzate. Il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati in Italia di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. Andamento che si rispecchia anche nei dati della nostra provincia erano 208 nel 2013, cresciute a 226 nel 2014 e più o meno stabili nel 2015. Impennata nei primi 7 mesi del 2016. Al 31 luglio le vittime di truffa sono 151, e in 27 casi gli autori sono stati assicurati alla giustizia Ormai la casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lluce, consegna di un pacco o finti appartenenti alle forze dell'ordine. In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.
Non c'è stagione per le truffe. Estate piena o inverno i malintenzionati putroppo sono sempre in attività. A confermarlo la Polizia di Stato che ha diffuso i dati provinciali e regionali lanciando una campagna, Non siete soli #chiamatecisempre Persone di ogni età che etate e inverno vengono avvicinate e raggirate, statisticamente soprattutto anziani, la fascia più fragile ed indifesa. Negli ultimi 3 anni secondo i dati forniti dalla questura il fenomeno ha avuto un sensibile aumento, dovuto anche al fatto che il truffatore è abilissimo a modificare di volta in volta la casistica rendendo le vittime spiazzate. Il picco nel 2015 con circa 15.000 casi accertati in Italia di truffe ai danni di over 65. Tra le regioni più colpite risultano la Lombardia, la Campania ed il Lazio. Andamento che si rispecchia anche nei dati della nostra provincia erano 208 nel 2013, cresciute a 226 nel 2014 e più o meno stabili nel 2015. Impennata nei primi 7 mesi del 2016. Al 31 luglio le vittime di truffa sono 151, e in 27 casi gli autori sono stati assicurati alla giustizia Ormai la casistica è infinita. Tra le truffe più ricorrenti ci sono quelle in abitazione che iniziano sempre con una scusa per entrare in casa: controllo del gas, lluce, consegna di un pacco o finti appartenenti alle forze dell'ordine. In strada gli anziani vengono avvicinati in prossimità delle banche o degli uffici postali dopo aver ritirato denaro oppure vicino casa da sconosciuti che si fingono conoscenti di vecchia data, si fanno invitare a casa per svuotarla dei preziosi.