"Crediti difficilmente esigibili": si chiamano così gli importi dovuti dai cittadini per tributi e contributi di diverso genere ai Comuni, ma che da almeno dodici mesi non vengono versati, e che difficilmente entreranno nelle casse degli enti locali cui spettano. Secondo un'analisi realizzata da Cerved riportata dal Sole24Ore questi crediti ammontavano nel 2016 a oltre 23 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto all'anno precedente. In una situazione nazionale decisamente critica, Bergamo si distingue: il nostro capoluogo è quinto nella classifica dei dieci Comuni con almeno 100mila abitanti più virtuosi in Italia. I crediti di questo tipo che Palafrizzoni vanta ammontano complessivamente a 8,3 milioni di euro, pari al 7% delle entrate correnti: è come se ogni cittadino fosse in ritardo nel pagamento di un debito di soli 69 euro. La città dei Mille si posiziona in maniera esattamente speculare rispetto a Milano, 5^ tra le peggiori: la cifra dovuta è di quasi 1200 euro pro-capite.
"Crediti difficilmente esigibili": si chiamano così gli importi dovuti dai cittadini per tributi e contributi di diverso genere ai Comuni, ma che da almeno dodici mesi non vengono versati, e che difficilmente entreranno nelle casse degli enti locali cui spettano. Secondo un'analisi realizzata da Cerved riportata dal Sole24Ore questi crediti ammontavano nel 2016 a oltre 23 miliardi di euro, in crescita del 15% rispetto all'anno precedente. In una situazione nazionale decisamente critica, Bergamo si distingue: il nostro capoluogo è quinto nella classifica dei dieci Comuni con almeno 100mila abitanti più virtuosi in Italia. I crediti di questo tipo che Palafrizzoni vanta ammontano complessivamente a 8,3 milioni di euro, pari al 7% delle entrate correnti: è come se ogni cittadino fosse in ritardo nel pagamento di un debito di soli 69 euro. La città dei Mille si posiziona in maniera esattamente speculare rispetto a Milano, 5^ tra le peggiori: la cifra dovuta è di quasi 1200 euro pro-capite.