Una ricerca mirata alla ricerca di armi quella compiuta stamane da circa 25 uomini dei Carabinieri della Compagnia di Bergamo con l'ausilio dei Carabinieri Forestali e dei Carabinieri Cinofili di Orio al Serio. Perquisite a Trescore Balnerario e San Paolo d'Argon tre ville appartenenti alle famiglie Hortvat e Nicolini, le due famiglie che si sono rese protaginiste di vari episodi eclatanti, ultimo la sparatoria nel parcheggio di Via Pertini a Trescore. Un controllo straordinario per la ricerca di armi ed esplosivi. All'alba le famiglie erano all'interano delle abitazioni, in casa anche alcuni pregiudicati alcuni di essi tutt'ora agli arresti domiciliari per la sparatoria dello scorso agosto a Trescore Balneario. Durante il blitz non sono state trovate armi. All'interno delle case sfarzo e lusso da fare impallidire. Ora gli investigatori dovranno accertare se il materiale rinvenuto e sequestrato durante la perquisizione, oggetti vari, gioielli, quadri, monili, siano frutto di furti oppure no. I militari dell'Arma sono poi tornati anche al il campo nomadi di Via Pascoli di Trescore Balneario, già perquisito il 1 marzo scorso quando furono accertare moltissime irregolarità. L'obiettivo era di identificare tutti i presenti e verificare se si fossero messi in regola con allacci della luce, scarichi abusivi e violazioni di natura ambientale, ma evidentemente la situazione è rimasta immutata rispetto a 20 giorni fa quando furono denunciate diverse persone. Ora si faranno nuovi accertamenti incrociati fisco/comune per verificare la situazione tributaria delle famiglie perquisite.
Una ricerca mirata alla ricerca di armi quella compiuta stamane da circa 25 uomini dei Carabinieri della Compagnia di Bergamo con l'ausilio dei Carabinieri Forestali e dei Carabinieri Cinofili di Orio al Serio. Perquisite a Trescore Balnerario e San Paolo d'Argon tre ville appartenenti alle famiglie Hortvat e Nicolini, le due famiglie che si sono rese protaginiste di vari episodi eclatanti, ultimo la sparatoria nel parcheggio di Via Pertini a Trescore. Un controllo straordinario per la ricerca di armi ed esplosivi. All'alba le famiglie erano all'interano delle abitazioni, in casa anche alcuni pregiudicati alcuni di essi tutt'ora agli arresti domiciliari per la sparatoria dello scorso agosto a Trescore Balneario. Durante il blitz non sono state trovate armi. All'interno delle case sfarzo e lusso da fare impallidire. Ora gli investigatori dovranno accertare se il materiale rinvenuto e sequestrato durante la perquisizione, oggetti vari, gioielli, quadri, monili, siano frutto di furti oppure no. I militari dell'Arma sono poi tornati anche al il campo nomadi di Via Pascoli di Trescore Balneario, già perquisito il 1 marzo scorso quando furono accertare moltissime irregolarità. L'obiettivo era di identificare tutti i presenti e verificare se si fossero messi in regola con allacci della luce, scarichi abusivi e violazioni di natura ambientale, ma evidentemente la situazione è rimasta immutata rispetto a 20 giorni fa quando furono denunciate diverse persone. Ora si faranno nuovi accertamenti incrociati fisco/comune per verificare la situazione tributaria delle famiglie perquisite.