Il timore è diventato una certezza. Le linee Verona - Brescia - Treviglio - Milano e Lecco-Bergamo- Brescia si sono dimostrate anche nel mese di settembre tra le peggiori della Lombardia, e gli abbonati che sono costretti a muoversi su queste tratte riceveranno a dicembre da Trenord il bonus del 30%, uno sconto cioè sul costo mensile; nel caso di abbonamenti annuali, i pendolari potranno richiedere il bonus alla scadenza della validità del proprio abbonamento. Lo rende noto la società che gestisce il trasporto ferroviario nella nostra regione, certificando che i treni di 12 direttrici non hanno rispettato lo standard di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio (i parametri relativi a ritardi e soppressioni). Se i dati si riferiscono al mese di settembre, le prospettive per ottobre e per il mese in corso non sono rosee, visti i disagi lamentati anche nelle ultime settimane. In particolare, il mese scorso la puntualità era scesa dall'82% raggiunto nei primi nove mesi dell'anno al 77. Pendolari e opposizioni in Consiglio regionale sono sul piede di guerra: nei giorni scorsi tutti i Comitati lombardi avevano chiesto il commissariamento del servizio, mentre in una nota il bergamasco Scandella del Pd pone sotto accusa la gestione della società di cui la Regione detiene la metà.
Il timore è diventato una certezza. Le linee Verona - Brescia - Treviglio - Milano e Lecco-Bergamo- Brescia si sono dimostrate anche nel mese di settembre tra le peggiori della Lombardia, e gli abbonati che sono costretti a muoversi su queste tratte riceveranno a dicembre da Trenord il bonus del 30%, uno sconto cioè sul costo mensile; nel caso di abbonamenti annuali, i pendolari potranno richiedere il bonus alla scadenza della validità del proprio abbonamento. Lo rende noto la società che gestisce il trasporto ferroviario nella nostra regione, certificando che i treni di 12 direttrici non hanno rispettato lo standard di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio (i parametri relativi a ritardi e soppressioni). Se i dati si riferiscono al mese di settembre, le prospettive per ottobre e per il mese in corso non sono rosee, visti i disagi lamentati anche nelle ultime settimane. In particolare, il mese scorso la puntualità era scesa dall'82% raggiunto nei primi nove mesi dell'anno al 77. Pendolari e opposizioni in Consiglio regionale sono sul piede di guerra: nei giorni scorsi tutti i Comitati lombardi avevano chiesto il commissariamento del servizio, mentre in una nota il bergamasco Scandella del Pd pone sotto accusa la gestione della società di cui la Regione detiene la metà.