È stato condannato a 6 anni e 8 mesi Matteo Scapin. Il giudice Massimiliano Magliacani ha riconosciuto l'omicidio colposo ma con concorso di causa di Luca Carissimi e Matteo Ferrari, 18 e 21 anni. Il pm, Raffaella La Torraca, invece, aveva chiesto per l'investitore 16 anni e l'accusa di omicidio volontario. Era il 4 agosto dello scorso anno quando Scapin, 34enne di Curno, era a bordo della sua Mini Cooper insieme alla fidanzata e urtò la Vespa sulla quale viaggiavano Luca e Matteo, i due giovani di Borgo Palazzo. Fu l'epilogo drammatico di una serata trascorsa dai ragazzi alla discoteca Setai di Orio. Una serata carica di tensione, nella quale i ragazzi avevano già litigato per qualche apprezzamento di troppo che le due vittime avrebbero rivolto alla giovane fidanzata di Scapin. Una volta usciti dal locale Scapin e i ragazzi hanno preso l'uno l'auto e gli altri la moto. Imboccato il rettilineo, l'impatto mortale. Matteo Ferrari sedeva dietro e con il casco infranse il lunotto posteriore della Mini di Scapin. La convinzione della Procura è che quest'ultimo abbia reagito d'impulso, cercando di investire volontariamente i due ragazzi, forse per spaventarli, non necessariamente per ucciderli. La difesa ha sempre sostenuto che si sia trattato di una manovra errata e involontaria, dovuta allo spavento per l'esplosione del lunotto. Quella notte il tasso alcolemico di Scapin (rilevato quasi due ore dopo il fatto) era quasi tre volte oltre il limite. Simona Befani
È stato condannato a 6 anni e 8 mesi Matteo Scapin. Il giudice Massimiliano Magliacani ha riconosciuto l'omicidio colposo ma con concorso di causa di Luca Carissimi e Matteo Ferrari, 18 e 21 anni. Il pm, Raffaella La Torraca, invece, aveva chiesto per l'investitore 16 anni e l'accusa di omicidio volontario. Era il 4 agosto dello scorso anno quando Scapin, 34enne di Curno, era a bordo della sua Mini Cooper insieme alla fidanzata e urtò la Vespa sulla quale viaggiavano Luca e Matteo, i due giovani di Borgo Palazzo. Fu l'epilogo drammatico di una serata trascorsa dai ragazzi alla discoteca Setai di Orio. Una serata carica di tensione, nella quale i ragazzi avevano già litigato per qualche apprezzamento di troppo che le due vittime avrebbero rivolto alla giovane fidanzata di Scapin. Una volta usciti dal locale Scapin e i ragazzi hanno preso l'uno l'auto e gli altri la moto. Imboccato il rettilineo, l'impatto mortale. Matteo Ferrari sedeva dietro e con il casco infranse il lunotto posteriore della Mini di Scapin. La convinzione della Procura è che quest'ultimo abbia reagito d'impulso, cercando di investire volontariamente i due ragazzi, forse per spaventarli, non necessariamente per ucciderli. La difesa ha sempre sostenuto che si sia trattato di una manovra errata e involontaria, dovuta allo spavento per l'esplosione del lunotto. Quella notte il tasso alcolemico di Scapin (rilevato quasi due ore dopo il fatto) era quasi tre volte oltre il limite. Simona Befani