Non c'è pace per i trasporti. A fare le pulci ai servizi - o, meglio, ai disservizi - del sistema ferroviario regionale anche nel periodo agostano è Legambiente Lombardia, che fa notare come se da un lato Trenord invita a scoprire la nostra terra sulle rotaie, dall'altro taglia il 20% dei convogli. E il trasporto su gomma non va meglio. Secondo i calcoli dell'associazione, sono 461 su 2.200 le tratte giornaliere cancellate, in particolar modo per raggiungere località di interesse turistico: i laghi di Como (con un taglio di 40 corse), Varese (36), Maggiore (7), Iseo (13) e le valli prealpine. C'è poi chi anche in agosto lavora, e magari deve recarsi a Milano. Sempre stando a Legambiente, sulla tratta Milano-Bergamo via Treviglio sono stati soppressi 30 treni; 13 sulla Bergamo-Milano via Carnate, 6 sulla Bergamo-Lecco e 4 sulla Bergamo Brescia. "Al forte ridimensionamento del trasporto pubblico su ferro", scrive in una nota l'associazione ambientalista, "si aggiunge il taglio alle corse degli autobus dopo la chiusura delle scuole, in particolar modo nelle fasce orarie serali e nei festivi, che negli ultimi tempi sono stati già oggetto di pesanti decurtazioni". Non resta che attendere l'imminente ripresa delle attività che coincide con l'inizio di settembre, ma data l'esperienza dello scorso anno, e le condizioni generali delle finanze locali, è difficile guardare al futuro con grande ottimismo.
Non c'è pace per i trasporti. A fare le pulci ai servizi - o, meglio, ai disservizi - del sistema ferroviario regionale anche nel periodo agostano è Legambiente Lombardia, che fa notare come se da un lato Trenord invita a scoprire la nostra terra sulle rotaie, dall'altro taglia il 20% dei convogli. E il trasporto su gomma non va meglio. Secondo i calcoli dell'associazione, sono 461 su 2.200 le tratte giornaliere cancellate, in particolar modo per raggiungere località di interesse turistico: i laghi di Como (con un taglio di 40 corse), Varese (36), Maggiore (7), Iseo (13) e le valli prealpine. C'è poi chi anche in agosto lavora, e magari deve recarsi a Milano. Sempre stando a Legambiente, sulla tratta Milano-Bergamo via Treviglio sono stati soppressi 30 treni; 13 sulla Bergamo-Milano via Carnate, 6 sulla Bergamo-Lecco e 4 sulla Bergamo Brescia. "Al forte ridimensionamento del trasporto pubblico su ferro", scrive in una nota l'associazione ambientalista, "si aggiunge il taglio alle corse degli autobus dopo la chiusura delle scuole, in particolar modo nelle fasce orarie serali e nei festivi, che negli ultimi tempi sono stati già oggetto di pesanti decurtazioni". Non resta che attendere l'imminente ripresa delle attività che coincide con l'inizio di settembre, ma data l'esperienza dello scorso anno, e le condizioni generali delle finanze locali, è difficile guardare al futuro con grande ottimismo.