E' morto schiacciato mentre stava lavorando nel piazzale della LodoTruck. Investito dalla motrice di un tir, Gianluigi Marchesi, 34anni di Villa di serio non ce l'ha fatta ed è spirato all'ospedale papa Giovanni poche ore dopo essere stato trasportato d'urgenza.
Intorno alle 10,30 l'uomo, sposato e papà di una bimba piccolissima, stava stendendo dei cavi elettrici sottotraccia nel cortile dell'azienda. Dipendente dell'Italtrans, società collegata alla Lodotruck e con lo stesso amministratore delegato, faceva parte del team manutenzioni. Per stendere i cavi aveva aperto un tombino e ci si era infilato con testa e braccia per lavorare e il resto del corpo era sull'asfalto.
In quel momento fatalmente una motrice ha fatto manovra e lo ha investito in pieno. Disperato l'investitore, un collega, che ha riferito di non aver visto alcun segnale di lavori in corso nè tanto meno il povero Marchesi all'opera.
Ha purtroppo solo sentito un rumore al momento dell'investimento.
Le condizioni di Gianluigi Marchesi sono apparese da subito disperate. Il giovane aveva un trauma toracico ed addominale, ed al monento dell'arrivo dei soccorsi era in arresto cardio circolatorio.
Il servizio di Simona Befani
E' morto schiacciato mentre stava lavorando nel piazzale della LodoTruck. Investito dalla motrice di un tir, Gianluigi Marchesi, 34anni di Villa di serio non ce l'ha fatta ed è spirato all'ospedale papa Giovanni poche ore dopo essere stato trasportato d'urgenza.
Intorno alle 10,30 l'uomo, sposato e papà di una bimba piccolissima, stava stendendo dei cavi elettrici sottotraccia nel cortile dell'azienda. Dipendente dell'Italtrans, società collegata alla Lodotruck e con lo stesso amministratore delegato, faceva parte del team manutenzioni. Per stendere i cavi aveva aperto un tombino e ci si era infilato con testa e braccia per lavorare e il resto del corpo era sull'asfalto.
In quel momento fatalmente una motrice ha fatto manovra e lo ha investito in pieno. Disperato l'investitore, un collega, che ha riferito di non aver visto alcun segnale di lavori in corso nè tanto meno il povero Marchesi all'opera.
Ha purtroppo solo sentito un rumore al momento dell'investimento.
Le condizioni di Gianluigi Marchesi sono apparese da subito disperate. Il giovane aveva un trauma toracico ed addominale, ed al monento dell'arrivo dei soccorsi era in arresto cardio circolatorio.
Il servizio di Simona Befani