Bergamo si candida a diventare capitale internazionale del formaggio. Su 50 prodotti a Denominazione di Origine Protetta in Italia (14 in Lombardia), ben 9 sono nella provincia orobica: i numeri descrivono una realtà lattiero-casearia estremamente vivace e importante per l'economia del nostro territorio, con un occhio di particolare riguardo alla montagna. Non stupisce quindi il riscontro entusiastico raccolto nelle precedenti edizioni di FORME, manifestazione che promuove i formagggi d'eccellenza, che tornerà a Bergamo dal 17 al 20 ottobre. Solo lo scorso anno l'iniziativa ha attirato 30mila visitatori, che hanno degustato e acquistato 12mila chili di formaggio. Altissime le presenze ai convegni e ai corsi organizzati per scoprire sapori e abbinamenti. Iniziative, mostre-mercato, laboratori e incontri torneranno anche il prossimo autunno, con un in più due eventi di rilevanza mondiale: i World Cheese Awards, il più prestigioso concorso internazionale per i migliori formaggi del mondo, e la fiera B2Cheese, dedicata agli addetti ai lavori del settore caseario. In particolare, il concorso ha richiamato nell'edizione dello scorso anno a Bergen, in Norvegia, esperti e appassionati da tutto il mondo. Un'occasione ghiotta per la Città dei Mille, che si mobiliterà per ospitare tutti gli eventi: le sedi principali saranno la Fiera e Città Alta. Durante la presentazione di FORME, organizzata dall'Associazione Promozione del Territorio in collaborazione con la Regione Lombardia e la Camera di Commercio di Bergamo, è stata ribadita la candidatura del capoluogo, lanciata lo scorso anno, quale "Città Creativa dell'Unesco": non solo bellezze storico-architettoniche, quindi, ma anche delizie per il palato potranno contribuire a farci guardare con un occhio diverso.
Bergamo si candida a diventare capitale internazionale del formaggio. Su 50 prodotti a Denominazione di Origine Protetta in Italia (14 in Lombardia), ben 9 sono nella provincia orobica: i numeri descrivono una realtà lattiero-casearia estremamente vivace e importante per l'economia del nostro territorio, con un occhio di particolare riguardo alla montagna. Non stupisce quindi il riscontro entusiastico raccolto nelle precedenti edizioni di FORME, manifestazione che promuove i formagggi d'eccellenza, che tornerà a Bergamo dal 17 al 20 ottobre. Solo lo scorso anno l'iniziativa ha attirato 30mila visitatori, che hanno degustato e acquistato 12mila chili di formaggio. Altissime le presenze ai convegni e ai corsi organizzati per scoprire sapori e abbinamenti. Iniziative, mostre-mercato, laboratori e incontri torneranno anche il prossimo autunno, con un in più due eventi di rilevanza mondiale: i World Cheese Awards, il più prestigioso concorso internazionale per i migliori formaggi del mondo, e la fiera B2Cheese, dedicata agli addetti ai lavori del settore caseario. In particolare, il concorso ha richiamato nell'edizione dello scorso anno a Bergen, in Norvegia, esperti e appassionati da tutto il mondo. Un'occasione ghiotta per la Città dei Mille, che si mobiliterà per ospitare tutti gli eventi: le sedi principali saranno la Fiera e Città Alta. Durante la presentazione di FORME, organizzata dall'Associazione Promozione del Territorio in collaborazione con la Regione Lombardia e la Camera di Commercio di Bergamo, è stata ribadita la candidatura del capoluogo, lanciata lo scorso anno, quale "Città Creativa dell'Unesco": non solo bellezze storico-architettoniche, quindi, ma anche delizie per il palato potranno contribuire a farci guardare con un occhio diverso.