Bruckner e Mozart: le opere dei due compositori austriaci hanno aperto la 61ma edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo che ha visto salire sul palco la giovanissima pianista russo-armena Eva Gevorgyan, gli Stuttgarter Philharmoniker e il direttore francese Remy Ballot, sostituto all'ultimo momento del previsto Dan Ettinger. In un Teatro Donizetti addobbato a festa e tutto esaurito, alla presenza di tanti giovani in una serata aperta dagli onori di casa della presidente del Festival Daniela Guadalupi. Mistero e dolcezza in una lezione di musica sui valori della vita nel Vienna Skyline, il tema predominante anche del cartellone scelto dal direttore artistico Pier Carlo Orizio.I prossimi concerti vedranno martedì 30 aprile il debutto del pianista cinese Haochen Zhang e lunedì 6 maggio il recital pianistico di Arcadi Volodos. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le immagini di Gian Vittorio Frau.
Bruckner e Mozart: le opere dei due compositori austriaci hanno aperto la 61ma edizione del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo che ha visto salire sul palco la giovanissima pianista russo-armena Eva Gevorgyan, gli Stuttgarter Philharmoniker e il direttore francese Remy Ballot, sostituto all'ultimo momento del previsto Dan Ettinger. In un Teatro Donizetti addobbato a festa e tutto esaurito, alla presenza di tanti giovani in una serata aperta dagli onori di casa della presidente del Festival Daniela Guadalupi. Mistero e dolcezza in una lezione di musica sui valori della vita nel Vienna Skyline, il tema predominante anche del cartellone scelto dal direttore artistico Pier Carlo Orizio.I prossimi concerti vedranno martedì 30 aprile il debutto del pianista cinese Haochen Zhang e lunedì 6 maggio il recital pianistico di Arcadi Volodos. Il servizio di Matteo De Sanctis per Bergamo Tv con le immagini di Gian Vittorio Frau.