È ormai iniziato il conto alla rovescia per la ristrutturazione del prestigioso Teatro Donizetti. Ora i tasselli sono tutti a posto e si attendono le scadenze burocratiche prima di aprire ufficialmente il cantiere. Raggiunta e anche superata quota 18 milioni di euro, la cifra stimata per il restyling. Anche se i lavori saranno eseguiti utilizzando 14 milioni e 350 mila euro. Tanto è l'importo richiesto dall'impresa Fantino Costruzioni di Cuneo, che ha vinto il bando e si è aggiudicata l'appalto. Un ribasso del 23% circa che, tradotto, vuol dire un risparmio di 3 milioni e 750mila euro rispetto alle previsioni. Il preventivo della Fantino Costruzioni è stato però oggetto di ulteriori accertamenti. La Fondazione Donizetti ha infatti chiesto all'impresa piemontese una ulteriore integrazione della documentazione, al fine di verificare che un ribasso tanto vantaggioso non celasse eventuali sgradite sorprese. Tre giorni fa tali integrazioni sono state giudicate accettabili, ci riferiscono fonti attendibili, e pertanto giovedì il Consiglio di amministrazione della Fondazione darà l'ufficialità circa la bontà della verifica e contestualmente darà il via alla procedura. Da quel momento scatteranno i 35 giorni stabiliti per legge dal codice degli appalti per presentare eventuali ricorsi o reclami. Teoricamente ad intralciare il percorso potrebbero essere le imprese che sono arrivate seconde o terze. Se entro il 20 dicembre non sarà arrivato alcun ricorso si potrà ufficialmente aprire il cantiere ed iniziare i lavori di ristrutturazione.La cifra raccolta a copertura dell'intero progetto, cioè 18 milioni, prevede a questo punto un ampio margine destinato alle riserve. Verrà accantonato ed utilizzato quindi nel caso in cui a lavori in corso emergano nuove necessità.
È ormai iniziato il conto alla rovescia per la ristrutturazione del prestigioso Teatro Donizetti. Ora i tasselli sono tutti a posto e si attendono le scadenze burocratiche prima di aprire ufficialmente il cantiere. Raggiunta e anche superata quota 18 milioni di euro, la cifra stimata per il restyling. Anche se i lavori saranno eseguiti utilizzando 14 milioni e 350 mila euro. Tanto è l'importo richiesto dall'impresa Fantino Costruzioni di Cuneo, che ha vinto il bando e si è aggiudicata l'appalto. Un ribasso del 23% circa che, tradotto, vuol dire un risparmio di 3 milioni e 750mila euro rispetto alle previsioni. Il preventivo della Fantino Costruzioni è stato però oggetto di ulteriori accertamenti. La Fondazione Donizetti ha infatti chiesto all'impresa piemontese una ulteriore integrazione della documentazione, al fine di verificare che un ribasso tanto vantaggioso non celasse eventuali sgradite sorprese. Tre giorni fa tali integrazioni sono state giudicate accettabili, ci riferiscono fonti attendibili, e pertanto giovedì il Consiglio di amministrazione della Fondazione darà l'ufficialità circa la bontà della verifica e contestualmente darà il via alla procedura. Da quel momento scatteranno i 35 giorni stabiliti per legge dal codice degli appalti per presentare eventuali ricorsi o reclami. Teoricamente ad intralciare il percorso potrebbero essere le imprese che sono arrivate seconde o terze. Se entro il 20 dicembre non sarà arrivato alcun ricorso si potrà ufficialmente aprire il cantiere ed iniziare i lavori di ristrutturazione.La cifra raccolta a copertura dell'intero progetto, cioè 18 milioni, prevede a questo punto un ampio margine destinato alle riserve. Verrà accantonato ed utilizzato quindi nel caso in cui a lavori in corso emergano nuove necessità.