L'esplosione della logistica sul nostro territorio impone regole chiare e una cabina di regia provinciale che dia regole chiare, limiti e vantaggi. Se da un lato infatti porta lavoro e benessere, dall'altra ha necessità di infrastrutture e organizzazione.
Ecco il senso del report realizzato dall'università di bergamo per conto della Provincia.
Nel biennio 2019-2020 sono state depositate 9 istanze per maxi magazzini su un'area complessiva di 138 ettari, nel biennio successivo altre 11, altri 104 ettari, quest'anno già altre 4 richieste per 41 ettari.
Lo studio ha individuato 1.016 insediamenti di logistica ripartiti per il 72,1% tra spedizionieri e autotrasportator, il 16,1% in piattaforme e magazzini operanti conto terzi, il 7,6% in centri di distribuzione, il 2,7% in sedi operative di operatori postali, l'1,5% in sedi operative di corrieri. Strutture distribuite lungo le infrastrutture come l'aeroporto, che raccoglie intorno a sé il 46,7% dei corrieri e il 18,5% degli operatori postali e la A4. Il polo emergente, con soli 8 anni di vita, è Brebemi. Intorno all'A35 si concentrano il 12,3% degli insediamenti (125) e il 68,4% delle logistiche in arrivo (13 su 19).
In queste aree vanno analizzati anche i flussi e contratti lavorativi.
Il servizio di Simona Befani
L'esplosione della logistica sul nostro territorio impone regole chiare e una cabina di regia provinciale che dia regole chiare, limiti e vantaggi. Se da un lato infatti porta lavoro e benessere, dall'altra ha necessità di infrastrutture e organizzazione.
Ecco il senso del report realizzato dall'università di bergamo per conto della Provincia.
Nel biennio 2019-2020 sono state depositate 9 istanze per maxi magazzini su un'area complessiva di 138 ettari, nel biennio successivo altre 11, altri 104 ettari, quest'anno già altre 4 richieste per 41 ettari.
Lo studio ha individuato 1.016 insediamenti di logistica ripartiti per il 72,1% tra spedizionieri e autotrasportator, il 16,1% in piattaforme e magazzini operanti conto terzi, il 7,6% in centri di distribuzione, il 2,7% in sedi operative di operatori postali, l'1,5% in sedi operative di corrieri. Strutture distribuite lungo le infrastrutture come l'aeroporto, che raccoglie intorno a sé il 46,7% dei corrieri e il 18,5% degli operatori postali e la A4. Il polo emergente, con soli 8 anni di vita, è Brebemi. Intorno all'A35 si concentrano il 12,3% degli insediamenti (125) e il 68,4% delle logistiche in arrivo (13 su 19).
In queste aree vanno analizzati anche i flussi e contratti lavorativi.
Il servizio di Simona Befani