La guerra in Ucraina, sta inevitabilmente avendo effetti anche sullo stile di vita di tutti. Secondo una indagine di Ipsos per Confesercenti, otto italiani su dieci hanno già tagliato alcune spese per fronteggiare l'aumento delle bollette. Dimezzato il budget per ristoranti e bar, abbigliamento e viaggi. Una persona su due ha deciso in questi giorni per paura dell'inflazione e di non trovare più beni di prima necessità di fare delle scorte. Soprattutto prodotti in scatola, a lunga conservazione. Nicola Rotasperti membro di giunta di Confesercenti Bergamo e titolare di tre punti vendida Conad, fotografa la situazione sul territorio orobico. Paola Abrate
La guerra in Ucraina, sta inevitabilmente avendo effetti anche sullo stile di vita di tutti. Secondo una indagine di Ipsos per Confesercenti, otto italiani su dieci hanno già tagliato alcune spese per fronteggiare l'aumento delle bollette. Dimezzato il budget per ristoranti e bar, abbigliamento e viaggi. Una persona su due ha deciso in questi giorni per paura dell'inflazione e di non trovare più beni di prima necessità di fare delle scorte. Soprattutto prodotti in scatola, a lunga conservazione. Nicola Rotasperti membro di giunta di Confesercenti Bergamo e titolare di tre punti vendida Conad, fotografa la situazione sul territorio orobico. Paola Abrate