Fino a domenica 18 novembre «Occidente Express» apre la stagione di Prosa della Fondazione Teatro Donizetti al Creberg Teatro. Un monologo in musica con Ottavia Piccolo che racconta la storia di una migrante sulla rotta dei Balcani.
«Non sprecare aria...» l’esortazione che conclude lo spettacolo potrebbe suonare assurda ma non per un migrante rinchiuso e stipato con altre decine di persone in un container per cui diventa invece una questione di vita o di morte. Come per Haifa che intraprende un viaggio drammatico con la sua nipotina di 4 anni, percorrendo cinque mila chilometri dall’Iraq al Baltico sulla cosiddetta rotta dei Balcani. Una storia vera, che Stefano Massini ha raccolto e scritto, Enrico Fink e Ottavia Piccolo hanno voluto mettere in scena. Un monologo appassionante che si svolge in una scena minimale, la Piccolo recita su una piccola pedana e intorno a sè otto musicisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Roberto L.Vitali.
Tutto il programma e i costi dei biglietti qui.
Fino a domenica 18 novembre «Occidente Express» apre la stagione di Prosa della Fondazione Teatro Donizetti al Creberg Teatro. Un monologo in musica con Ottavia Piccolo che racconta la storia di una migrante sulla rotta dei Balcani.
«Non sprecare aria...» l’esortazione che conclude lo spettacolo potrebbe suonare assurda ma non per un migrante rinchiuso e stipato con altre decine di persone in un container per cui diventa invece una questione di vita o di morte. Come per Haifa che intraprende un viaggio drammatico con la sua nipotina di 4 anni, percorrendo cinque mila chilometri dall’Iraq al Baltico sulla cosiddetta rotta dei Balcani. Una storia vera, che Stefano Massini ha raccolto e scritto, Enrico Fink e Ottavia Piccolo hanno voluto mettere in scena. Un monologo appassionante che si svolge in una scena minimale, la Piccolo recita su una piccola pedana e intorno a sè otto musicisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo. Roberto L.Vitali.
Tutto il programma e i costi dei biglietti qui.