Oltre 300 km di strade attualmente Provinciali saranno gestire da Regione o Anas. Siglato a Milano un Protocollo che di fatto andrà a dare ossigeno alle casse delle squattrinate province lombarde, che saranno sgravate delle spese per manutenere buona parte della rete stradale. Dei 10mila chilometri attuali, in carico alle province lombarde, più di 1500 passeranno ad essere gestite da un nuovo soggetto: 740 km andranno a costituire la 'nuova rete regionale', diventeranno cioe' strade regionali. Altri 850 km andranno alla 'nuova rete statale', cioe' di interesse nazionale, e saranno assunte in carico da Anas. Tradotto a livello locale, il dato si traduce in 70 chilometri che andranno ad essere gestiti dalla regione. Si tratta della EXSS42 "del Tonale e della Mendola", di tutto l'Asse Interurbano e della "Cremasca" EXSS591. Anas invece si farà carico della gestione e manutenzione di 232 Km. Passano alla nuova rete statale la EXSS 294 "della Val di scalve", EXSS 671 "della Val Seriana", EXSS1 da "Lenna - Mezzoldo", EXSS9 da "Mezzoldo - Passo San Marco", EXSS53 "della Valle Borlezza", EXSS470 "della Val Brembana", EXSS342 "Briantea" e la EXSS 11 "Padana Superiore". Maroni ha affermato che questa nuova società non si limiti a fare l'asfaltatura, ma che si renda conto se sono necessari interventi extra per garantire la sicurezza delle strade. Il passaggio di consegne ovviamnete non è immediato. Il protocollo ha siglato l'avvio dell'iter. Entro un mese Anas e Regione Lombardia si impegnano a costituire un apposito gruppo di lavoro con il compito di valutare i profili giuridici della nuova Società e quelli tecnico – economici relativi ai reciproci impegni di investimento. L'obiettivo è quello di giungere all'operatività della nuova società entro il 2017. Simona Befani
Oltre 300 km di strade attualmente Provinciali saranno gestire da Regione o Anas. Siglato a Milano un Protocollo che di fatto andrà a dare ossigeno alle casse delle squattrinate province lombarde, che saranno sgravate delle spese per manutenere buona parte della rete stradale. Dei 10mila chilometri attuali, in carico alle province lombarde, più di 1500 passeranno ad essere gestite da un nuovo soggetto: 740 km andranno a costituire la 'nuova rete regionale', diventeranno cioe' strade regionali. Altri 850 km andranno alla 'nuova rete statale', cioe' di interesse nazionale, e saranno assunte in carico da Anas. Tradotto a livello locale, il dato si traduce in 70 chilometri che andranno ad essere gestiti dalla regione. Si tratta della EXSS42 "del Tonale e della Mendola", di tutto l'Asse Interurbano e della "Cremasca" EXSS591. Anas invece si farà carico della gestione e manutenzione di 232 Km. Passano alla nuova rete statale la EXSS 294 "della Val di scalve", EXSS 671 "della Val Seriana", EXSS1 da "Lenna - Mezzoldo", EXSS9 da "Mezzoldo - Passo San Marco", EXSS53 "della Valle Borlezza", EXSS470 "della Val Brembana", EXSS342 "Briantea" e la EXSS 11 "Padana Superiore". Maroni ha affermato che questa nuova società non si limiti a fare l'asfaltatura, ma che si renda conto se sono necessari interventi extra per garantire la sicurezza delle strade. Il passaggio di consegne ovviamnete non è immediato. Il protocollo ha siglato l'avvio dell'iter. Entro un mese Anas e Regione Lombardia si impegnano a costituire un apposito gruppo di lavoro con il compito di valutare i profili giuridici della nuova Società e quelli tecnico – economici relativi ai reciproci impegni di investimento. L'obiettivo è quello di giungere all'operatività della nuova società entro il 2017. Simona Befani