Sono otto i ragazzi afgani, tutti minorenni, stipati all'interno di un camion partito dalla Bulgaria il giorno di Natale. La scoperta, quando il tir, con il suo carico, è arrivato a destinazione, la Schneider Electric di Stezzano. E' stato a quel punto, raggiunto il piazzale della ditta ed aperto il portellone, che gli addetti allo scarico dell'azienda hanno cominciato a scaricare il materiale proveniente dalla Bulgaria. Spostati i bancali si sono accorti di movimenti e rumori sospetti provenienti dall'interno ed hanno subito chiamato i carabinieri. In mezzo al carico erano nascosti otto ragazzini, tutti minorenni, stremati dal viaggio ma in discrete condizioni. All'interno dell'autocarro tracce organiche e di cibo, segno che i giovani avevano trascorso giorni di viaggio senza essere mai scesi. Gli inquirenti stanno ispezionando il cronotachigrafo del tir per cercare di capire se l'autista abbia fatto soste intermedie e in tal caso se i ragazzi possano in qualche modo essersi intrufolati in quel momento. L'autista del camion è stato arrestato ed ascoltato fino a notte inoltrata dai Carabinieri del comando provinciale. La sua versione presenta delle contraddizioni rispetto a quella dei ragazzi, che tuttavia faticano ad esprimersi, anche nella loro lingua. Gli inquirenti sospettano che l'uomo abbia caricato i ragazzi all'origine del viaggio, prendendo del denaro. Il pm Dettori ha iscritto l'uomo nel registro degli indagati: interrogato fino alle 3 di notte ha convalidato l'arresto pur decidendo di metterlo in libertà. I ragazzi, che hanno fornito delle generalità, sono stati portati in due strutture protette. Ora sarà il tribunale dei minori a stabilire cosa fare di loro. Simona Befani
Sono otto i ragazzi afgani, tutti minorenni, stipati all'interno di un camion partito dalla Bulgaria il giorno di Natale. La scoperta, quando il tir, con il suo carico, è arrivato a destinazione, la Schneider Electric di Stezzano. E' stato a quel punto, raggiunto il piazzale della ditta ed aperto il portellone, che gli addetti allo scarico dell'azienda hanno cominciato a scaricare il materiale proveniente dalla Bulgaria. Spostati i bancali si sono accorti di movimenti e rumori sospetti provenienti dall'interno ed hanno subito chiamato i carabinieri. In mezzo al carico erano nascosti otto ragazzini, tutti minorenni, stremati dal viaggio ma in discrete condizioni. All'interno dell'autocarro tracce organiche e di cibo, segno che i giovani avevano trascorso giorni di viaggio senza essere mai scesi. Gli inquirenti stanno ispezionando il cronotachigrafo del tir per cercare di capire se l'autista abbia fatto soste intermedie e in tal caso se i ragazzi possano in qualche modo essersi intrufolati in quel momento. L'autista del camion è stato arrestato ed ascoltato fino a notte inoltrata dai Carabinieri del comando provinciale. La sua versione presenta delle contraddizioni rispetto a quella dei ragazzi, che tuttavia faticano ad esprimersi, anche nella loro lingua. Gli inquirenti sospettano che l'uomo abbia caricato i ragazzi all'origine del viaggio, prendendo del denaro. Il pm Dettori ha iscritto l'uomo nel registro degli indagati: interrogato fino alle 3 di notte ha convalidato l'arresto pur decidendo di metterlo in libertà. I ragazzi, che hanno fornito delle generalità, sono stati portati in due strutture protette. Ora sarà il tribunale dei minori a stabilire cosa fare di loro. Simona Befani